Secondo pareggio consecutivo per L'Aquila, bloccata sullo 0-0 in casa da un'Acqua&Sapone che ha impostato una partita prettamente difensiva votata a chiudere ogni spazio ai rossoblù.
Nell'Aquila fuori Venneri per squalifica e Lenart e Di Paolo alle prese con qualche problema fisico; al loro posto, Cappellacci inserisce Ricci, Steri e Di Sante nell'undici iniziale mantenendo il consueto 4-3-3. 5-3-2 invece per l'Acqua&Sapone di mister Cianfagna, con il peso offensivo sulle spalle di Petito e Tassone.
Primo spunto di cronaca, di marca aquilana, al nono con un tiro alto di Bisegna che, al ventesimo, è costretto a lasciare il campo per infortunio: al suo posto Rosano. L'Aquila tiene il pallino del gioco ma non riesce a sfondare la diga difensiva dell'Acqua&Sapone; al trentacinquesimo ci prova Catalli su punizione, Palena blocca in due tempi. Poco dopo Rosano cerca di imbeccare Di Sante, che però viene anticipato da un difensore al momento dell'aggancio. Al quarantesimo anche l'Acqua&Sapone costretta ad un cambio per infortunio:Piovani rileva il classe 2005 Lupinetti.
Il primo tempo va in archivio con un tentativo dalla distanza di Catalli, bloccato senza affanni da Palena.
La ripresa inizia ancora con L'Aquila in avanti: tocco di Rosano ad imbeccare Di Sante il cui lob non inquadra lo specchio della porta.
Al quattordicesimo brividi per i tifosi rossoblù: retropassaggio di Ricci con Domingo fuori dai pali, la sfera danza pericolosamente verso la porta ma l'estremo difensore dell'Aquila riesce a recuperare la posizione facendola sua. Occasione per i rossoblù al diciannovesimo: taglio di Miccichè verso il secondo palo dove Maisto non arriva per questione di centimetri. Subito dopo arriva l'esordio per Pellecchia, che rileva Di Sante.
Al ventiquattresimo si fa vedere l'Acqua&Sapone con una staffilata di Marrone fuori bersaglio. Quattro giri di lancette e L'Aquila protesta per un contatto in area ai danni di Maisto; Cavacini di Lanciano fa segno di proseguire il gioco. Minuto trentadue, Pellecchia ci prova con l'esterno piede: palla sul fondo. 120 secondi dopo, invece, Palena blocca a terra la conclusione di Catalli. Allo scoccare del novantesimo Vatavu vede Domingo fuori dai pali e ci prova dalla lunga distanza su punizione, ma senza esito.
L'Aquila ci prova fino al quinto minuto di recupero ma non riesce a trovare varchi utili. Nel prossimo turno i rossoblù (superati in vetta dal Delfino Flacco Porto) saranno attesi dall'ostica trasferta sul campo del Nereto.