Parte bene il percorso dell'Aquila nella fase nazionale dei playoff di Eccellenza.
Nell'andata della semifinale, i rossoblù di Lo Re hanno violato per 3-1 il campo dei sardi del Taloro Gavoi.
Il primo spunto di cronaca, al quinto, è di marca aquilana: Shiba allarga per Massetti che punta la porta e va al tiro ma non inquadra lo specchio. La replica del Taloro Gavoi all'ottavo è pericolosissima: punizione di Falchi, traiettoria perfetta che però si stampa sul palo alla destra di De Chirico. I gavoesi restano in proiezione offensiva: colpo di testa di Sechi che, da ottima posizione, non riesce a centrare la porta.
L'Aquila rompe la pressione al dodicesimo: Di Norcia recupera palla sulla trequarti offensiva a va al tiro ma trova il gran riflesso di Forzati a negargli la gioia del gol. Ancora gli uomini di Lo Re a manovrare al venticinquesimo: filtrante per Shiba che prende d'infilata la retroguardia del Taloro Gavoi ma viene fermato per una posizione di fuorigioco.
Alla mezz'ora brividi per L'Aquila con Littarru che va via al diretto avversario e sull'uscita di De Chirico coglie in pieno la traversa. Tutto fermo, però, per il fallo dell'esterno offensivo del Taloro Gavoi. Replica aquilana al trentaseiesimo: Massetti alza il campanile, Mantini sfugge alla guardia di un difensore e gira a rete con Forzati che a mano aperta si oppone tenendo il match sullo 0-0.
La frazione va in archivio con un tentativo - ancora lato L'Aquila - di Massetti che non va lontano dall'incrocio dei pali difesi da Forzati.
Ripresa. Pronti via e L'Aquila la sblocca dopo trentacinque secondi: sponda aerea di Shiba per l'accorrente Massetti che da venticinque metri scocca una conclusione potente e precisa imprendibile per Forzati. Il Taloro Gavoi accusa il colpo, L'Aquila invece insiste ed al terzo raddoppia: D'Ercole viene pescato nel cuore dell'area barbaricina e con un bel tocco sotto batte Forzati.
I padroni di casa si fanno vedere al dodicesimo con Falchi, che impegna De Chirico bravo a disimpegnarsi con il piede. L'Aquila guardinga e attenta torna a pungere al ventiquattresimo: transizione offensiva che porta al tiro Di Ruocco, conclusione contrata da un difensore del Taloro Gavoi. Padroni di casa che alla mezz'ora dimezzano lo svantaggio: Mele anticipa De Chirico e smista verso il centro dell'area dove Sechi deve solo appoggiare nella porta rimasta sguarnita.
Gli uomini di Lo Re non si scompongono, e tre minuti dopo tornano a portarsi sul doppio vantaggio. Protagonista il neo entrato Saurino, che dal limite dell'area sfodera una conclusione di collo piede che si insacca alle spalle di un incolpevole Forzati. Minuto trentotto, qualche brivido per L'Aquila quando Scognamiglio svirgola un pallone che finisce di poco sul fondo. Nel finale una occasione per parte. Al quarantacinquesimo Shiba raccoglie un cross dalla destra e incorna a rete ma trova la parata d'istinto di Forzati. Il Taloro Gavoi invece ci prova con il sinistro a giro di Fois, ma De Chirico vola a togliere la sfera dalla porta.
La partita termina praticamente qui.
Domenica prossima il match di ritorno al "Gran Sasso-Acconcia", con L'Aquila che senza dubbio si è messa in posizione di vantaggio nella corsa verso l'accesso alla finale promozione.