L'Aquila già promossa in Serie D chiude il suo campionato regolando 2-0 in casa l'Ortona davanti a 1500 spettatori.

I rossoblù di Massimo Epifani concludono quindi la stagione a quota 84 punti.

Prima del calcio d'inizio momenti di grande commozione, con la scopertura di una targa per l'intitolazione della tribuna centrale dello stadio "Gran Sasso-Acconcia" a Paolo Rossi.

Padovano di nascita ma aquilano di adozione, Rossi (scomparso a maggio del 2017) militò in rossoblù dal 1963 al 1979 restando poi a vivere in città e rivestendo anche il ruolo di allenatore dell'Aquila e di selezionatore della rappresentativa Juniores dell'Abruzzo, con cui vinse due Tornei delle Regioni.

Una intitolazione, quella della tribuna a Paolo Rossi, fortemente voluta da tutto l'ambiente rossoblù ed a cui era presente la figlia, Marzia, omaggiata con un mazzo di fiori dai rappresentanti della società dell'Aquila.

Poi si gioca.

L'Ortona prima del fischio d'inizio omaggia L'Aquila vincitrice del campionato.

Poi, il primo spunto di cronaca, al diciottesimo, è di marca ospite: Di Donato al tiro dalla distanza, facile la parata di Barbagallo.

Poco da segnalare fino al minuto trentatre, quando il tecnico dell'Ortona Sansovini è costretto al primo cambio: problemi fisici per Palmaricciotti, sostituito da Crimaldi.

Grande occasione per L'Aquila al quarantesimo: da posizione defilata sassata di controbalzo griffata Santirocco, Pelusi è battuto ma la sfera si stampa sulla traversa.

Ripresa.

Tre minuti e Carbonelli si fa spazio in area e conclude, blocca Pelusi.

Ancora L'Aquila all'ottavo: diagonale di Rei che chiama Pelusi alla parata, sul pallone vagante arriva Di Norcia la cui conclusione viene contrata in calcio d'angolo.

Minuto dodici, la gara si sblocca con il vantaggio dell'Aquila: Santirocco, spalle alla porta, fa la sponda per Carbonelli che di prima intenzione si coordina e mette alle spalle di Pelusi.

Al ventiquattresimo i rossoblù raddoppiano, con l'azione che si sviluppa sull'asse formato da due nuovi entrati: Massetti va via di forza sulla destra e pennella il cross per Alessandro che, a giro sul palo lontano, batte Pelusi.

Alla mezz'ora Marchionni sciupa l'occasione del 3-0 mettendo alto da buona posizione e con Pelusi fuori dai pali.

3-0 che arriverebbe nel primo minuto di recupero grazie al diagonale vincente di Corticchia, ma la marcatura del numero 4 viene annullata per posizione di fuorigioco da parte di Diarra.

Poco prima del triplice fischio finale altro gol annullato a L'Aquila: Alessandro lancia Massetti in campo aperto, il 27 conclude insaccando all'incrocio dei pali, ma l'azione era viziata da una sua posizione di fuorigioco.

La partita termina così.

L'Aquila chiude una stagione da incorniciare e adesso si potrà concentrare sulla programmazione del futuro in quarta serie nazionale.

Per l'Ortona, invece, la permanenza in Eccellenza passerà dai playout.