Domenica, 19 Ottobre 2014 21:26

L'Aquila tira fuori gli artigli in Emilia, poi la Reggiana reagisce. Finisce 1-1

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Dal big match della nona giornata di Lega Pro, esce fuori un pareggio giusto. Ma alla fine, ad aver guadagnato il punto, sembra più la Reggiana che è riuscita a reagire ad una L'Aquila che aveva affondato i suoi artigli nella prima parte e che in generale ha dato una gran prova di gioco. Ne è venuta fuori una gran bella partita dalla qualità affatto scontata per la categoria.

Vero che l'1-1 dei granata, arrivato solo  su calcio da fermo, era nell'aria e che dopo il gol gli emiliani hanno continuato a spingere per un po', ma è stata L'Aquila ad aggredire per prima e dominare per i primi trenta minuti , trovando di nuovo il gol dopo solo otto giri di lancetta con uno scatenato Sandomenico che ha bucato una difesa che avevo preso un solo gol (contro l'Ancona) in casa.

L'Aquila ha avuto più di un'occasione per raddoppiare e c'è anche riuscita con un bellissimo gol di Maccarrone al 25', annullato per fuorigioco. Nel finale un colpo di testa ravvicinato di Perna, se meglio sfruttato, avrebbe potuto anche portare in extremis la vittoria ai rossoblù.

La squadra di Zavettieri ora è al centro classifica con 12 punti, soltanto quattro in meno di Ascoli e Reggiana che grazie al punto di oggi mantiene il primato. Ma è l'equilibrio a tenere banco nel girone B di Lega pro, con 18 squadre raggruppate in soli otto punti. Sabato prossimo al Fattori ci sarà il Pisa e la settimana successiva la trasferta di Ferrara con la Spal. Gare, queste si, che potranno determinare altri equilibri di classifica.

Quello che però incoraggia tutto l'ambiente rossoblù è il buon gioco trovato dalla squadra con Zavettieri e l'atteggiamento offensivo, uniti alla forma di Sasà Sandomenico: tre gol nelle ultime tre partite. Il bomber che si cercava insomma, ma che purtroppo si contrappone alla nota sterilità di Perna e anche di Ceccarelli, oggi andato di nuovo al tiro da posizione favorevole senza trovare la giusta cattiveria.

All'ingresso in campo Zavettieri a sorpresa non schiera Mario Pacilli e mette come esterni Sandomenico e Ceccarelli che si invertiranno spesso la fascia senza dare punti di riferimento al muro della difesa granata.
Dietro Maccarrone (grande gara la sua) viene preferito a Pomante non ancora in perfette condizioni, mentre Scrugli rientra a destra dopo la squalifica e Pedrelli torna a sinistra. A centro campo c'è Del Pinto, insieme a Corapi e Mancini (anche lui al ritorno dopo il rosso di Teramo)

Dai primi minuti si capisce subito che L'Aquila non è andata a Reggio Emilia a cercare il pareggio e che per di più - piuttosto che avere timori reverenziali - come a Bologna, sembra galvanizzarsi su campi di gioco belli e importanti come quello del Mapei Stadium.
Dopo cinque minuti i Zavettieri boys hanno già battuto tre calci d'angolo. Niente da stupirsi dunque quando Scrugli sulla destra crossa bene sul secondo palo dove arriva perfettamente Sandomenico che buca il portiere Feola.

La Reggiana reagisce al 12' quando prima Pedrelli sbroglia in calcio d'angolo e poi dalla bandierina Zandrini smanaccia, con la palla che rimane pericolosamente in aria per qualche secondo.

Al 25' Corapi batte una punizione dalla tre quarti, Maccarrone segue la palla e la mette dentro n tuffo di testa ma il guardalinee alza la bandierina.

Al 30'ancora L'Aquila padrona del campo con Sandomenico che viene ben servito sulla sinistra e da posizione molto laterale riesce a tirare con un drop splendido che Feola respinge con difficoltà.

Due minuti dopo si fa vedere la Reggiana, pericolosissima con Tremolada che da dentro l'area spara di sinistro, fantastica risposta di Zandrini.

Praticamente sul capovolgimento di fronte Sandomenico pensa bene di fare una trentina di metri palla al piede prima di innescare Ceccarelli che si aggiusta la palla sul destro ma calcia debole sul portiere. Una grande occasione per L'Aquila che poteva essere meglio finalizzata.
Da qui i rossoblù calano, con la Reggiana che negli ultimi dieci minuti riconquista il campo e si fa pericolosa in almeno due occasioni prima che l'arbitro fischi il rientro negli spogliatoi.

Al rientro i granata pareggiano dopo 10 minuti con una mitragliata su calcio di punizione di Bruccini che trafigge Zandrini sul primo palo. 

Zavettieri subito dopo il gol rispolvera Triarico che entra per Manicni e innesta Zappacosta per Ceccarelli, coprendosi un po'. Al 29' entrerà anche Pacilli per Sandomenico.

La Reggiana forte del pareggio, ci prova ma concretizza poco. A mettere paura alla porta aquilana sono il tiro da fuori aria di Tremolada e quello, mandato però alle stelle, di Sabotci dopo una buona occasione seguita ad un'incertezza di Zappacosta.

Ma, seppur stanchi, i rossoblù - incoraggiati incessantemente dai centocinquanta supporters arrivati da L'Aquila -  continuano a giocare fino alla fine senza farsi schiacciare e proponendosi in avanti fino al triplice fischio, prima del quale sia Pacilli con una delle sue serpentine, che Perna con un colpo di testa ravvicinato mettono di nuovo paura a Feola.

ZAVETTIERI: "POTEVAMO ANCHE VINCERLA"

"Il risultato è giusto -afferma l'allenatore dell'Aquila Nuznio Zavetttieri negli spogliatoi -  è stata una bella partita e potevamo anche vincerla. Buono l'approcciuo che hanno avuto i ragazzi: abbiamo espresso il gioco frutto del lavoro che stiamo portando avanti.  Anche nel finale abbiamo fatto molto bene. Dobbiamo ancora imparare a gestire i momenti difficili ma devo fare i complimenti ai ragazzi che sono venuti a giocare a viso aperto contro la prima in classifica. Ho chiesto loro di uscire senza rimorsi dal campo e penso sia stato fatto".

IL TABELLINO

REGGIANA – L'AQUILA 1-1 (0-1)
MARCATORI: pt 8' Sandomenico, st 10' Bruccini.
REGGIANA (4-3-3): Feola; Andreoni, Sabotic, Spanò, Mignanelli (20' st Palumbo); Bruccini, Maltese, Angiulli (14' Sinigaglia); Tremolada (41' st Alessi), Ruopolo, Siega. A disp. Messina, Zanetti, De Giosa, Brunori. All. Colombo.
L'AQUILA (4-3-3): Zandrini; Scrugli, Maccarrone, Zaffagnini, Pedrelli; Mancini (11' st Triarico), Corapi, Dal Pinto; Ceccarelli (17' st Zappacosta), Perna, Sandomenico (29' st Pacilli). A disp. Cacchioli, Rea, Karkalis, Balsas. All. Zavettieri.
ARBITRO: Melidoni di Frattamaggiore.
NOTE - Espulso al 43' st Maltese per doppia ammonizione. Ammoniti: Maccarrone, Maltese, Siega. Angoli 9-12 per L'Aquila. Recupero tempo: pt 0', st 4'.

 

Ultima modifica il Domenica, 19 Ottobre 2014 22:41

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