Martedì, 21 Ottobre 2014 15:05

L'Aquila, in coppa con Balsas in attacco. Deodati entra con il 15%

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Le notizie sono due: la prima è che mercoledì sera a Pontedera giocherà per la prima volta Sebastian Balsas; la seconda che al massimo venerdì l'imprenditore laziale Angelo Deodati formalizzerà davanti al notaio la sua entrata nella società dell'Aquila calcio con il 15%.

Lo conferma il Presidente Corrado Chiodi a NewsTown dopo l'incontro romano di lunedì: "E' stata una scelta bilaterale: iniziare un percorso con un'entrata delicata che tuteli un po' tutti per poi salire. Deodati è entusiasta e in ogni caso vuole entrare. Ho avuto modo di conoscerlo meglio negli ultimi tempi e posso dire che è una persona onesta che ha sempre masticato calcio e che stimo".
Sul saldo dell'ultima rata di stipendi Chiodi precisa: "E' già avvenuta senza problemi. L'entrata dei nuovi soci è legata ad ambizioni più generali che abbiamo".

Sul piano del calcio giocato L'Aquila è appena partita alla volta di Pontedera (ancora!) per la partita di Coppa Italia di Lega Pro che si giocherà mercoledì alle 20:30 nella cittadina toscana: "Ho visto Balsas crescere di condizione nelle ultime tre settimane anche se non è ancora al massimo. Giocherà insieme a tanti altri che finora non ne hanno avuto possibilità e che voglio avere l'occasione di valutare".

A Pontedera infatti ci sarà un grosso turnover con la maggior parte dei titolari che rimarranno all'Aquila ad allenarsi. "Questo non vuol dire snobbare la Coppa, sono sicuro che chi verrà utilizzato darà il massimo"

Zavettieri ha parlato anche della partita contro la Reggiana partendo dagli aspetti su cui ancora lavorare: "Non mi è piaciuta la parte centrale della partita in cui dobbiamo migliorare in fase di possesso palla ma anche di concentrazione e valutazione delle fasi di gioco. Però devo fare i complimenti ai ragazzi, gli avevo chiesto di giocare a viso a petto, e così hanno fatto".

Su Perna, al centro di qualche critica dopo l'ennesima partita senza gol, il mister dà il suo giudizio: "A me è piaciuto anche domenica. E' chiaro che gli si chiede il gol, ma è anche vero che se Sandomenico segna e Ceccarelli va al tiro è anche grazie al suo lavoro. Anche l'anno scorso, per il mio tipo di gioco, facevano più gol gli esterni che il centrale. Sta crescendo, lasciamolo sereno. Di certo dobbiamo fargli arrivare più palloni e su questo sto lavorando".

Il mister si sofferma anche su alcune scelte fatte a Reggio Emilia partendo da quella di Ceccarelli al posto di Pacilli: "E' stata una scelta tecnica, valuto chi gioca a seconda dell'avversario e ho ritenuto che Pacilli entrando a partita in corso potesse fare molto bene e così è stato".

Sull'inversione costante tra i due laterali Zavettieri risponde così:" Voglio dare sempre meno punti di riferimento ed è qualcosa che continuerete a vedere".

Su Triarico: "Non so cosa sia successo precedentemente ma il campo mi dice che Triarico è un giocatore che può essere molto importante per la squadra. Può giocare sia a centrocampo che come mezz'ala, domenica ho percepito che sarebbe stato più importante all'esterno. E' una gamba importante per la categoria ed è un giocatore intelligente".

Quello che più conforta in queste tre settimana di cura Zavettieri e che la squadra sembra recepire le sue parole, come dimostra l'atteggiamento messo in campo a Reggio.

"Ora c'è bisogno di equilibrio" continua il mister calabrese che piano piano sta avendo modo di conoscere L'Aquila: "Sono molto contento di essere venuto a L'Aquila. Stavo pensando ad altre destinazioni, poi all'improvviso è venuta questa opportunità e l'ho presa. Mi piace la città e l'orgoglio degli aquilani e spero di poter portare gioia a questo l'ambiente".

 

Ultima modifica il Martedì, 21 Ottobre 2014 16:16

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