Dopo la vittoria al "Fattori" dell'Aquila della nazionale italiana under 18 contro i pari età della Francia, oggi sono scese in campo Gran Sasso (Serie A), Paganica (Serie B) e diverse abruzzesi nella prima giornata della seconda fase del campionato nazionale di C1. Luci e ombre: i rossogrigi a Villa Sant'Angelo (L'Aquila) perdono malamente con i federali dell'Accademia, che ha schierato diversi nazionali under 20 - che hanno iniziato in serata il raduno in vista del Sei Nazioni di categoria - tra cui gli aquilani di proprietà della Polisportiva Marcello Angelini e Riccardo Raffaele. In B il Paganica espugna il campo della Union Viterbo, conquistando la prima vittoria della pool salvezza.
Serie A (pool promozione). Sconfitta interna per la Gran Sasso Rugby battuta sul campo casalingo di Villa Sant'Angelo dall'Accademia Nazionale "Ivan Francescato". La partita della seconda giornata della fase promozione si conclude con il risultato di 0-42 per la squadra ospite, guidata dall'ex nazionale Roland De Marigny. Una gara di quelle difficili per i ragazzi di mister Pierpaolo Rotilio. Tra le fila della Gran Sasso Rugby hanno avuto un certo peso le assenze per infortunio di giocatori come Vaggi, Iezzi, Paolucci, Fattore, Anibaldi e Sacco.
La prima meta degli avversari arriva al 5' di gioco dall'aquilano Riccardo Raffaele, capitano dei federali. Dopo pochi minuti è Lombardo a segnare la seconda meta per l'Accademia. I grigiorossi rispondono con grinta e al 28' Marco Mistichelli corre verso la meta che purtroppo sfuma per un soffio. E' poi Ciju a segnare la terza meta allo scadere della prima frazione di gioco. Il primo tempo finisce 0-21 per gli ospiti che nel corso del secondo tempo segnano altre tre mete, l'ultima ad opera dell'altro aquilano in campo Marcello Angelini. La partita finisce 0-42 e la Gran Sasso rimane ferma a 0 punti in classifica.
"In campo si è vista la differenza tra una squadra che si allena tutti i giorni e la nostra squadra che non ha la stessa possibilità – ha affermato la Presidente della Gran Sasso Rugby Loredana Micheli – Si sono sentite inoltre le assenze dei giocatori infortunati contro una squadra che vanta nella formazione numerosi giocatori nella rosa della nazionale Under 20. Questa seconda fase del campionato serve comunque ai giovani, per maturare la giusta esperienza necessaria ad affrontare il prossimo campionato".
Serie B (pool salvezza). Viterbo si conferma terra di conquista per il Paganica Rugby. A poco più di un mese dall'affermazione colta nella prima fase di campionato, infatti, Stefano Ciampa e compagni bissano il successo in terra laziale imponendosi per 17-7 e conquistando così i primi 4 punti in pool salvezza. Dopo una breve fase di studio, sono i bianconeroverdi padroni di casa che sbloccano il parziale, con una meta di Cecchetti trasformata da D'Annunzio. La marcatura subita dà la scossa al XV rossonero.
Il Paganica alza deciso il suo baricentro, comincia a portare costante pressione nei 22 difensivi del Viterbo ma, pur muovendo bene l'ovale, non riesce a dare la stoccata decisiva e anzi, al 16', si trova addirittura a dover giocare in inferiorità numerica per il giallo comminato alla terza centro Giordani, punito per un fallo di antigioco in uscita da raggruppamento. La Union Viterbo prova ad approfittare dei 10 minuti con l'uomo in più per incrementare il suo vantaggio, ma non ci riesce. Il Paganica va negli spogliatoiin svantaggio.
Nell'intervallo coach Sergio Rotellini richiama i suoi ad una maggiore concretezza e, al rientro in campo, si vede un Paganica più convinto e cattivo. I rossoneri portano costantemente pressione sui 5 metri del Viterbo e capitalizzano al 13'. Vantaggio offensivo acquisito, punizione, ovale giocato veloce da Alfonsetti che apre verso Bonomo, la terza linea paganichese è abile a proteggere la palla puntando dritto verso la bandierina e schiacciando in meta nonostante il ritorno del placcatore avversario. Trasformazione affidata a Stefano Rotellini che centra l'acca etrusca e rimette così in parità le sorti del match.
Due giri di lancette e il Paganica opera il sorpasso. Piazzato concesso dal direttore di gara Gargiulo, ancora chirurgico il piede di Stefano Rotellini e rossoneri avanti sul 10-7. L'estremo rossonero avrebbe poi la possibilità di allargare ulteriormente la forbice di punteggio ma stavolta è sfortunato e vede infrangersi sul palo il calcio del possibile 13-7.
Con il risultato ancora in bilico, Viterbo prova a costruire gioco per ribaltare di nuovo la situazione ma si trova contro un Paganica che serra le fila e non concede alcuno sbocco finalizzativo alla manovra etrusca. Tra i padroni di casa serpeggia nervosismo e, a farne le spese, è Agostini, punito con il giallo per un tentativo di pugno in mischia. I titoli di coda sul match, proprio allo scoccare del 40' di gioco, li fa scorrere il neo entrato Alessandro Paiola.
Ingaggio errato in mischia da parte del Viterbo, il numero 16 paganichese dopo aver raccolto l'ovale per la punizione, decide di andare in azione personale sfondando centralmente la linea difensiva bianconeroverde e schiacciando in meta. 15-7 Paganica, con Stefano Rotellini che aggiunge due punti mandando a bersaglio la trasformazione proprio sul triplice fischio finale di Gargiulo. Per i rossoneri, un successo doppiamente importante in quanto spezza la serie negativa di due sconfitte consecutive e consente di guardare con rinnovato ottimismo al match con il Vasari Arezzo, previsto la settimana prossima allo Iovenitti.
Serie C1. Prima giornata della seconda fase del campionato nazionale. Per le abruzzesi giornata assolutamente negativa: eccetto l'Avezzano, perdono tutte le squadre che si sono giocate la prima fase nel girone G. Nella fase promozione (girone 5) i marsicani vincono in casa contro il Villa Pamphili 25-10 (4-0), mentre perdono il Latina a Rieti (31-21) e il Sambuceto Gran Sasso in casa del Rugby Roma 61-23 (5-0).
Nella fase salvezza (girone 5), la Polisportiva Abruzzo perde a Segni 17-14; il Cus L'Aquila esce sconfitta ad Anzio 20-8, mentre Old Pescara perde in casa 20-25 contro i laziali del Civita Castellana.