I duri e puri del calcio, calcetto e calciotto storceranno sicuramente il naso. Ma, negli ultimi anni, sono nate diverse devianze dello sport più seguito al mondo, anche con l'ausilio di oggetti improbabili e di creatività.

E' il caso del bubble football, disciplina bizzarra inventata da due visionari norvegesi (Henrik Elvestad e Johan Golden), che prevede che i giocatori siano avvolti da giganti palloni gonfiabili chiamati bubble balls.

Domenica 31 maggio il bubble football sarà protagonista per la prima volta all'Aquila, in un torneo organizzato dal villaggio sportivo di Contrada Cavalli, a Pile. Ogni team potrà essere composto da un massimo di 8 giocatori, ma in campo si giocherà quattro contro quattro. Quattro anche i match garantiti dagli organizzatori, con partite di 10 minuti ciascuna, e 4 gironi da 5 squadre l'uno.

Sempre nella stessa giornata, ci sarà anche il torno di beach volley: sport sicuramente più diffuso e "normale", che acquista comunque un certo fascino se praticato sugli aspri monti dell'aquilano. Anche in questo caso, partite da 10 minuti, con gironi ed eliminazione diretta fino alla finale.

Per entrambi i tornei la quota di iscrizione è di 80 euro a squadra (info e prenotazioni al 328.5990056), incluso l'utilizzo del solarium. Ci sarà inoltre il servizio bar e cucina.

Un modo diverso per trascorrere una lenta domenica aquilana di fine maggio, in compagnia degli amici e anche di giganti palloni addosso Follie della modernità. (m. fo.)