Lunedì, 07 Ottobre 2013 15:26

iGiovani: l'iPhone degli universitari aquilani. Come risparmiare sull'affitto

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Il Comune dell’Aquila insieme ad Agenzia Casa ha presentato questa mattina, in conferenza stampa, il servizio “iGiovani”, un opuscolo in formato iPhone che riproduce una app tascabile in versione cartacea.

Si tratta di una carta informativa per i giovani che fornisce una serie di dati, numeri, indicazioni distribuiti nelle sezioni Studio, Sport, Cultura, Servizi al cittadini, Lavoro e Formazione, Trasporti, Numeri Utili. L'opuscolo cartaceo è stato diffuso in tremila copie per un costo totale di tremila euro.

L'iniziativa nasce per rispondere alla condizione di crescente disagio abitativo e di mobilità sclerotizzata della città terremotata, in una dimensione in cui lo studente per essere tale deve necessariamente essere automunito. 

Hanno presenziato l’attuale assessora alle Politiche Sociali Emanuela Di Giovambattista e la senatrice Stefania Pezzopane, che aveva avviato l’iniziativa all’interno del progetto “Verso una città a dimensione studente”.

“Il problema che vivono i ragazzi ragazzi, dopo il sisma, è principalmente orientarsi. Nella guida abbiamo cercato di inserire numeri utili, ad esempio sui servizi sanitari, e informazioni per compilare un curriculum vitae per avere il tesserino sanitario da studenti fuori sede", ha spiegato Alice Saltarelli dell’Agenzia Casa. "Nell’opuscolo 'iGiovani' troviamo indicazioni su segreterie, mense, biblioteche. Riferimenti numerici che sono inseriti su una cartina per orientare meglio i ragazzi e fornire una precisa ubicazione dei servizi”.

La casa resta, tuttavia, il più grande rebus di fronte al quale la popolazione studentesca aquilana, ogni anno, si interroga.

La situazione è peggiorata da quando, dopo il terremoto, la scarsità di case e l’impennata dei prezzi degli affitti hanno creato un'evidente contrapposizione tra la difficile condizione abitativa e le sbalorditive richieste dei locatori.
Per bloccare questa corsa ai prezzi da circa due anni è nata Agenzia Casa, uno strumento di intermediazione tra proprietari e studenti universitari. Una iniziativa nata con un finanziamento triennale dell'Anci e con un investimento del Comune pari a 110mila euro. "Funziona da agenzia immobiliare, ma è un servizio gratuito offerto dal Comune dell’Aquila in collaborazione con l’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, chiarisce a NewsTown Maria Teresa Santavicca dell’Agenzia Casa.

Lo sportello di Agenzia Casa situato in via Rocco Carabba n.6 e le informazioni contenute nella sezione relativa al servizio del cittadino nella Home page del sito del Comune dell’Aquila costituiscono un argine all’anarchia di affitti e servizi.

“Il sistema è volto a fare incontrare la domanda e l’offerta al fine di stipulare contratti tra proprietari e studenti, in modo che i proprietari aderiscano alle tabelle dei Patti territoriali, i canoni di locazioni che il Comune ha stipulato con le organizzazione dei piccoli proprietari nel 2004", ha sottolineato Alice Saltarelli. "In questo modo il proprietario può avere agevolazioni sia a livello fiscale con una detrazione di circa il 30% e sia per quanto riguarda il pagamento dell’Imu”.

Il sistema non favorisce solo il proprietario, ma anche lo studente. I prezzi delle case con questo strumento di consulenza possono scendere fino a 182 euro per una doppia e 238 per una singola nel “nuovo centro aquilano”, cioè l’immediata periferia della città. Inoltre, per gli studenti sono previste informazioni legali e fiscali e la detrazione del 19% della spesa dalla dichiarazione dei redditi.

Chissà quanti studenti non sanno che esiste questa alternativa, quando all’inizio dell’anno accademico si trovano davanti a proprietari che chiedono loro anche 300 euro per una stanza singola addirittura a Preturo, nella lontana periferia aquilana.

 

Ultima modifica il Lunedì, 07 Ottobre 2013 17:04

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