Sarà L’Aquila ad ospitare il corso avanzato sulle scienze spaziali, organizzato dal consiglio scientifico dell'International School of Space Science, e diretto da Umberto Villante, docente di Fisica Spaziale degli Università degli Studi dell'Aquila.
Il corso che si terrà in primavera, dal 22 al 26 aprile, vedrà la partecipazione di una rosa di studenti, ricercatori e docenti da tutto il mondo e presenterà “Observing the Universe with the Cosmic Microwave Background”: una presentazione e spiegazione dei risultati della missione Planck, conclusasi il 23 ottobre scorso. Si tratta di un telescopio spaziale, rimasto in orbita per 4 anni e mezzo che ha prodotto una mappa dettagliata dell’universo, portando a scoperte sensazionali. Il satellite ha, in sostanza, sondato l’universo per avere informazioni sui primi istanti della sua formazione, cioè 300 mila anni dopo il Big Bang. Un vero e proprio viaggio spazio-temporale che ci appare come fantascienza ed è stato invece reso possibile dalle moderne tecnologie. Si rifletterà, inoltre, sulla esperienze da pallone e da strumentazione da terra.
Tra i professori che cureranno l’evento ci sarà Paolo De Bernardinis dell’Università La Sapienza di Roma, Marco Bersanelli dell’Università degli Studi di Milano, Nazzareno Mandolesi dell’ateneo di Ferrara e Jean-Loup Pudget dell’Istituto di astrofisica spaziale di Parigi.