Di Barbara Barbieri - Si sta svolgendo in queste ore la cerimonia di apertura della ventiduesima edizione dei Giochi Olimpici invernali, che si terranno a Sochi. in Russia, da oggi fino al 23 febbraio.
La vigilia dell'evento è stata molto tesa, soprattutto per via degli attacchi terroristici sferrati, nell'ultimo mese e mezzo, dagli estremisti islamici guidati da Doka Umarov nelle città di Makhachkala (capitale del Daghestan) e Volgograd.
Ma a rendere particolarmente animata l'attesa per la kermesse sportiva sono state anche le proteste occidentali contro le discusse leggi omofobe approvate in Russia nel 2013 dalla maggioranza che sostiene il presidente Vladimir Putin.
Per manifestare il proprio dissenso contro il mancato rispetto, da parte del Cremlino, dei diritti civili degli omosessuali, importanti capi di stato e di governo occidentali - tra cui il premier inglese James Cameron, il presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel - non hanno preso parte alla cerimonia. Anche il presidente Usa Barak Obama ha deciso di disertare in segno di protesta ma ha inviato al suo posto alcuni esponenti di primo piano dei movimenti americani che si occupano della difesa dei diritti dei gay.
Ciò che viene criticato dagli Stati Uniti e dai principali paesi europei è la contraddizione russa rispetto allo spirito di un importante evento quali sono le Olimpiadi, che, com'è noto, hanno lo scopo di dimostrare il potere che ha lo sport di riunire gli individui senza distinzione di età, razza, classe, religione e orientamento sessuale.
Alla cerimonia, invece, hanno preso parte il premier cinese Xi Jinping, il presidente turco Erdogan, il premier olandese Rutte, il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon e altri 160 capi di stato e di governo.
Presente anche il presidente del consiglio italiano Enrico Letta, il quale, pur essendosi posto in una posizione silenziosamente contraria ai provvedimenti legislativi intrapresi dal governo russo, ha scelto di non disertare in segno di rispetto delle relazioni commerciali tra l'Italia e la Russia, primo fornitore di gas naturale per il nostro paese.
Portabandiera dell'Italia all'inaugurazione è lo slittinista Armin Zoeggeler. La nostra delegazione vanta anche la presenza di Francesca Lollobrigida, ventitreenne romana già nota per aver conquistato diversi titoli mondiali ed europei nel pattinaggio a rotelle e iscritta all'Università dell'Aquila. Francesca gareggerà nella prova dei 3000 metri di pattinaggio sul ghiaccio, specialità nella quale detiene già il record italiano.
Sia la Rettrice dell'ateneo aquilano Paola Inverardi che il dipartimento di Scienze Motorie hanno augurato un grande in bocca al lupo alla giovane campionessa, e si sono detti orgogliosi che una studenetessa “aquilana” partecipi a una manifestazione sportiva così importante.