Inizia oggi, nelle aule del Dipartimento di Scienze Umane dell'Università degli Studi dell'Aquila, Staf 2015, acroimo di Software Technologies: Applications and Foundations, convegno internazionale che si protrarrà fino al prossimo 24 luglio e che il capoluogo abruzzese ospita per la prima volta.
Staf, giunto alla sua sesta edizione, è organizzato dal Dipartimento di ingegneria e scienze dell'informazione e matematica (Disim). Si tratta di una è una federazione di importanti conferenze internazionali il cui focus è rivolto verso aspetti avanzati delle tecnologie software inclusi la model-driven engineering, testing, approcci matematici alla modellazione e verifica, tecniche aspect-oriented e tool.
L'evento ha cadenza annuale, le ultime edizioni si sono tenute a Zurigo (Svizzera), Malaga (Spagna), Praga (Repubblica Ceca), Budapest (Ungheria) e York (Regno Unito).
Il programma è molto intenso. I lavori saranno aperti da una relazione invitata a cura del professor Lionel Briand dell'Università del Lussemburgo e prevedono altre sei relazioni invitate, oltre 60 presentazioni, 5 conferenze, 7 workshop, un project showcase, ed un doctoral symposium.
I delegati sono circa duecento e provengono da tutto il mondo: Giappone, Corea, Australia, Stati Uniti, Canada, Brasile, Pakistan, Russia e naturalmente Europa.