Dopo il debutto a Bari e la tournée in Grecia e prima dell'approdo al Teatro Olimpico di Vicenza per il 66° Ciclo di Spettacoli Classici di Eimuntas Nekrosius, "La guerra di Kurukshetra" va in scena a L'Aquila venerdì 26 e sabato 27 luglio alle ore 21:30 in un luogo d'eccezione. Sarà infatti il cortile del Forte Spagnolo, attualmente in fase di recupero e riaperto esclusivamente per l'occasione, a rendersi inusuale quanto consono spazio scenico per la rappresentazione.
Tratto dal Mahābhārata, uno dei più grandi poemi epici dell'India nonché testo sacro per gli induisti, lo spettacolo è stato scritto da Francesco Niccolini e diretto da Giorgio Barberio Corsetti che insieme a Massimo Troncanetti ha elaborato anche la scenografia. L'allestimento viaggia attraverso tutto il poema, focalizzandosi sull'episodio della sanguinosa guerra avvenuta nella piana di Kurukshetra tra i Pandava e i Kaurava, archetipo di tutte le guerre.
"Dieci attori in scena – spiega il regista - interpretano una folla di personaggi: uomini, dèi, eroi, figli di dèi, demoni, che vediamo passare attraverso nascite, morti, reincarnazioni, in un tessuto narrativo ricco come il destino di tutti gli uomini". Corpi vestiti di indumenti moderni, poiché le storie narrate non hanno tempo, che si muovono su piani inclinati basculanti in tensione verso il cielo ma anche – improvvisamente – verso terra.
Al loro fianco, e solo per la versione aquilana dello spettacolo, gli undici giovani attori che – selezionati tra gli oltre sessanta che avevano presentato domanda - hanno partecipato al laboratorio di recitazione condotto da Giorgio Barberio Corsetti e Roberto Aldorasi e cominciato il 20 luglio scorso.
Lo spettacolo è una coproduzione fra L'Uovo Teatro Stabile di Innovazione, Fondazione Le Città del Teatro – Teatro Stabile delle Marche e Fattore K, sostenuta dal Programma di Cooperazione Comunitario Greece-Italy 2007/2013 e sostenuta dal Teatro Pubblico Pugliese nell'ambito del Progetto "Bottega delle Voci Centro di Produzione Teatrale II".
Per motivi di sicurezza potranno assistere a ciascuna rappresentazione massimo centocinquanta spettatori, pertanto è necessaria la prenotazione ai numeri 0862.1960851 e 346 0067185 oppure all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .