Mercoledì 31 Luglio, Venerdì 2 e Giovedì 8 Agosto dalle ore 21:30 presso Piazza dei Gesuiti, si terrà la terza edizione della rassegna di musica e canzoni Gong-oh! che quest'anno proporrà concerti ispirati alla creatività e all'autorialità.
L'evento è organizzato dall'associazione EVAQ e dalla Società Aquilana dei Concerti, in collaborazione con l'associazione L'idea di Cléves, all'interno de I Cantieri dell'Immaginario.
Mercoledì 31 Luglio si terrà l'esibizione dei Musica Nuda atipico duo nato dall'incontro casuale tra Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spintetti (contrabbasso) che spazia dal jazz alla canzone d'autore, passando per il rock ed il punk, finendo anche nella musica classica. Quando "la musica è nuda" non ci sono più confini, il suono originalissimo di Petra e Ferruccio si insinua in ogni composizione e le restituisce vita nuova, dando prova di una ecletticità davvero sorprendente. Musica Nuda è un progetto coraggioso, indipendente, libero, quasi una moderna versione del canto con accompagnamento di basso continuo, in uso nel Rinascimento, ed è anche l'arte di saper riportare all'essenziale la musica per scovare al suo interno il significato più profondo.
Venerdì 2 Agosto invece sarà la volta di Alessio Lega, scrittore e militante anarchico, storico della canzone internazionale, cantante di impostazione teatrale legato alla tradizione francese. E' un cantastorie e come tale il lavoro di ricerca e di mantenimento della memoria è parte fondamentale della sua opera. Il linguaggio è il folk, il pop, il rock che suona nella piazza globale e cerca i tratti individuali nelle tante maschere della ribellione. Le sue rime sono spesso aspre, dall’ironia tagliente, ed hanno la capacità di saper raccontare le storie in maniera perfettamente lucida e dettagliata, nello spazio di una canzone. E' da poco uscito il suo ultimo lavoro, un disco di storie: Mala Testa. Proporrà per la serata un concerto folk-rock con brani che parlano di ribellione, anarchia, di nuove schiavitù e del logorìo della memoria.
Giovedì 8 Agosto infine si esibiranno i Triolosophy, trio composto da Emanuele Rastelli alla fisarmonica, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Gabriele Mirabassi al clarinetto. Il loro repertorio, decisamente "trasversale", comprende sia composizioni originali, che rivisitazioni di classici reinterpretati e sviluppati attraverso il linguaggio della improvvisazione jazzistica.