Mercoledì, 18 Ottobre 2017 02:07

5G, il progetto: ecco i principali ambiti d'applicazione a L'Aquila

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È stato presentato al pubblico, alla presenza del sottosegretario Antonello Giacomelli, il primo progetto sperimentale per l’utilizzo della tecnologia 5G sulle bande di frequenza 3.7-3.8 Ghz che vede interessate le aree metropolitane di Prato e L’Aquila, aggiudicate al consorzio costituito da OpEn Fiber (società compartecipata al 50% da Enel e Cassa depositi e prestiti) e Wind Tre.

Si tratta di una delle tre sperimentazioni volute dal ministero dello Sviluppo economico. Le altre due riguardano le città di Milano, affidata a Vodafone, e quelle di Bari e Matera di cui si occuperanno Tim, Fastweb e Huawei.

Le frequenze della nuova tecnologia, ha detto Giacomelli, saranno messe all’asta, a partire da una base di 2,5 miliardi.

5G è la sigla che indica la prossima generazione per la comunicazione mobile, che permetterà velocità di trasferimento altissime e nuovi modi di sfruttare il traffico dati, ma anche di connettere più persone e più dispositivi.

L’obiettivo è “costruire" una città in cui famiglie e imprese possano beneficiare di servizi innovativi che interessano ambiti come la salute, la mobilità, la sicurezza, la prevenzione, la gestione delle emergenze ma anche la videosorveglianza, la realtà aumentata e i beni culturali.

“L’Aquila sta vivendo un’occasione unica, straordinaria” ha affermato il sindaco Pierluigi Biondi, che ha incontrato, insieme al professor Fabio Graziosi dell’Università dell’Aquila, il sottosegretario Giacomelli. “Presto terremo un incontro pubblico per raccontare alla città le opportunità  offerte dal 5G e la positiva rivoluzione che sta per investire la  nostra città”.

La sperimentazione partirà nel 2018 per arrivare a regime nel 2020/2021. Già da fine anno si comincerà a lavorare sull’installazione della rete.

Vediamo quali saranno i principali ambiti di applicazione del 5G all’Aquila.

Monitoraggio strutturale di edifici ed infrastrutture

Una delle applicazioni più importanti, data la sismicità del territorio, riguarderà la costituzione di sistema di rilevazione e monitoraggio dei danni e dei movimenti delle costruzioni attraverso una rete di sensori e droni. Si potrà controllare, in tempo reale, lo “stato di salute” delle costruzioni e pianificare così interventi preventivi e tempestivi, per una maggiore sicurezza dei cittadini e minori costi di realizzazione e manutenzione.

Agricoltura

Sono previste soluzioni innovative anche nel settore agro-alimentare - in particolare nell’agricoltura di precisione e nella tracciabilità della filiera - realizzate mediante l’applicazione di tecnologie di blockchain, sistemi di certificazione e l’impiego di droni. Sarà più facile e imediato, in questo modo, valorizzare il made in Italy e garantire la qualità e l’autenticità dei prodotti e della produzione.

E-Health, dispositivi per il supporto me

Uno degli ambiti di sperimentazione più interessanti del 5G è sicuramente quello della salute e delle cure. Grazie al 5G sarà possibile avere un sistema integrato di telemedicina per consulti medici a distanza, mediante smart glasses, e un monitoraggio remoto di pazienti e soggetti fragili, mediante dispositivi medici. Sarà possibile effettuare anche la consegna dei farmaci con dei droni. Tutto ciò potrà portare a interventi più efficaci e tempestivi, alla riduzione dei costi del sistema sanitario, a cure più accessibili e a una maggiore soddisfazione dei pazienti, che potranno essere curati da casa.

Smart Security per la Smart City

La sperimentazione sull’Aquila prevede soluzioni di law enforcement per la polizia e la vigilanza privata mediante l’impiego di smart glasses in dotazione agli agenti in strada e di droni equipaggiati con telecamere ad alta risoluzione per riprese dall’alto, in connessione diretta con la centrale operativa. L’obiettivo è quello di garantire maggiore sicurezza ai cittadini mediante una gestione coordinata e collaborativa degli agenti e interventi preventivi e tempestivi.

Viabilità evoluta

Infine, il 5G offrirà nuove opportunità e soluzioni avanzate nel campo della viabilità evoluta, con veicoli connessi alla rete in grado di interagire con altri veicoli e con l’infrastruttura, e nella gestione di flotte di mezzi (per esempio di soccorso, emergenza, trasporti speciali di sostanze pericolose) nelle situazioni di emergenza e di operatività quotidiana. Anche in questo caso, i risultati attesi sono una gestione efficace, efficiente e sicura delle flotte; la sicurezza di veicoli, conducenti e persone; la riduzione del traffico stradale e dell’inquinamento.

Ultima modifica il Mercoledì, 18 Ottobre 2017 14:43

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