Venerdì, 25 Maggio 2018 12:42

Saranno famosi: Obama e Fonte

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FENOMENOLOGIA DI UNA STELLA NASCENTE - Celebrazioni mediatiche di Marcello Fonte, 39 anni, premiato a Cannes come miglior attore, protagonista in Dogman di Matteo Garrone. Dalle baracche alle discariche alle occupazioni di centri sociali, dalle prime apparizioni televisive in Ciao Darwin con Paolo Bonolis al set di Scorsese, con foto insieme a Di Caprio scattata da Daniel Day Lewis. La stampa italiana tratteggia il personaggio dell’ingenuo attore preso dalla strada che ha creduto nei suoi sogni e ce l’ha fatta. Per alcuni giornalisti ha 5 fratelli per altri 8. Vero è senza dubbio che Fonte abbia sempre voluto fare l’attore, da quando si trasferì a Roma a 18 anni dalla Calabria, tentando senza fortuna l’ingresso nella scuola ‘Silvio D’Amico’, che dopo Cannes, dice Marcello al Messaggero, lo cerca. Con Paolo Tripodi sceneggiatore, regista e attore di un film, Asino vola, presentato al Locarno Festival -sezione Piazza Grande. A Fulvia Caprara su La Stampa risponde che dopo il premio a Cannes andrà avanti, ‘siamo tutti fatti per andare avanti’. Insomma Forte non è un ‘miracolato’ o un ingenuo sprovveduto, ha lavorato per arrivare dove voleva. Non è la favola del Forrest Gump aiutato dal caso perché puro di cuore. A volte accade anche questo, certo, come accade che orrendi personaggi abbiano successo, nello spettacolo, in politica, nella vita. Ma Fonte sembra prima di tutto una ‘persona normale’ che ha cercato di farsi strada nel mondo del cinema e dello spettacolo; alla normalità di vite costruite sul lavoro quotidiano siamo disabituati, ci servono fenomeni da baraccone.

OBAMA DEBUTTANTI IN VIDEO - Netflix ha iniziato la sua corsa al successo con la serie dedicata agli intrighi della Casa Bianca, House of Cards, e ora scrittura i veri ex inquilini della casa: ha definito un accordo con Michelle e Barack Obama per la produzione “di film e serie tv, incluse potenzialmente serie di fiction e non-fiction, docuserie, documentari e lungometraggi“, dice la nota ufficiale. «Una delle gioie più grandi che abbiamo provato lavorando alla Casa Bianca è stata incontrare tante persone affascinanti provenienti da tutto il mondo e vogliamo aiutarle a condividere le loro esperienze con un pubblico più grande. È per questo che con Michelle abbiamo deciso di lavorare con Netflix», ha scritto Barack.

CIAO - Muore l’attrice Anna Maria Ferrero, Maurizio Porro sul Corriere scrive che, dopo gli esordi al cinema con Monicelli, Lizzani, Antonioni, Comencini, Bolognini, ‘Il punto di svolta è il lungo romanzo d’amore che la legò a Vittorio Gassman che la volle con sé in teatro, affidandole i ruoli delle giovani e sfortunate Ofelia e Desdemona, nell’Amleto e in Otello... Nel ’58, dopo le Cime tempestose della Bronte in tv, debutta nella commedia musicale ed è la prima, brillante Irma la dolce italiana’. Poi sposerà Jean Sorel abbandonando i set. Muore anche Bill Gold creatore e disegnatore di locandine per moltissimi film Casablanca, Arancia meccanica, L’Esorcista, solo per citarne alcuni. Philip Roth muore, dalle sue opere sono stati tratti otto film, tra questi: La macchia umana di Robert Benton, Se non faccio quello non mi diverto di Ernest Lehman, Indignazione di James Schamus e American Pastoral di Ewan McGregor.

WEINSTEIN AND CO – Il produttore americano accusato di molestie sessuali da 80 donne si consegnerà alla procura di Manhattan, l’iter giudiziario, dopo quello mediatico, ha inizio. Altro accusato di molestie della settimana è l’attore Morgan Freeman, lui dice che se pure fosse accaduto non era sua intenzione (?!).

AL CINEMA - Il cinema Aquila nel quartiere del Pigneto a Roma riapre dopo tre anni, direttore artistico sarà Mimmo Calopresti. ‘Fermate la saga di Guerre Stellari’ implora Francesca D’Angelo su Libero, il nuovo film suscita perplessità anche tra i fan. Il manifesto con Giulia D’Agnolo Vallan dice che ‘non ha nulla di particolarmente originale’ sebbene Ron Howard sia capace di uno sguardo più ‘umano’ sulla vicenda. Il thriller Unsane di Soderbergh che ripreso con l'iPhone sarà in anteprima a Bologna per il Future Film festival. In sala poi ci sono Kedi – La città dei gatti, documentario sui gatti di Istanbul di Ceyda Torun, Mektoub, My Love – Canto Uno di Abdellatif Kechiche, gioventù e senso della vita, la commedia italiana Hotel Gagarin, La Terra di Dio di Francis Lee, Montparnasse - Femminile Singolare, storia d’amore, una cabarettista emiliana in Stato di ebbrezza di Luca Biglione, la commedia corale Nobili Bugie di Antonio Pisu, Sergio & Sergei - Il Professore e il Cosmonauta, dramma spagnolo-cubano di Ernesto Daranas, La Settima Onda, esordio alla regia dell’attore Massimo Bonetti, Rudy Valentino di Nico Cirasola, l’horror Parastic Twin di Claudio Zamarion.

(Hai letto di… #6 - frankenstein discrezionale di notizie di cinema, 19-25 maggio)

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