Giovedì, 03 Dicembre 2015 09:37

Ponte sulla Mausonia, Legambiente: "Non è una priorità per la città"

di 

"Siamo davvero sicuri che la nostra città ha bisogno di un ponte che porti da porta Napoli alla Mausonia?".

A domandarselo è Francesca Aloisio, Presidente Circolo Legambiente Abruzzo Beni Culturali. "Sappiamo che ancora nessun progetto è stato presentato al vaglio della regione e che ancora non è stato rilasciata l’autorizzazione di VIA - sottolinea Aloisio - ma visto che se ne parla già tanto la nostra domanda ci sembra legittima. Ci piacerebbe chiedere alla cittadinanza tutta di fare lo stesso, su un tema che riguarda la vita di tutti noi".

Come noto, si vorrebbe realizzare un ponte lungo circa 400 metri che costerà tra i 7 e i 10 milioni di euro: "Siamo convinti che non solo non sia una priorita per la nostra città ma che non risolverebbe assolutamente il problema del crescente traffico cittadino. Siamo concordi con altri che hanno ipotizzato un incremento nelle corse dei mezzi pubblici per diminuire le auto lungo le poche strade cittadine percorribili". Dunque l'invito, del Circolo Legambiente Abruzzo Beni Culturali, "a porre di nuovo l’attenzione sulla tutela della bellezza del territorio aquilano costruendo solo nuova bellezza. Un ponte che attraversa perpendicolarmente la vallata rischia di essere un nuovo ecomostro come quello gia realizzato in un progetto simile nella zona di Bazzano".

Legambiente sottolinea, inoltre, come alcuni lavori di adeguamento delle strade già esistenti per percorrere quella tratta, per esempio l’ampliamento del ponte già esistente al termine di Via fuori Porta Napoli nell’innesto con la SR615, "potrebbero risolvere il problema con un investimento decisamente più basso rispetto a quello previsto per il nuovo ponte. La nostra è una città in evoluzione, non siamo contrari ai cambiamenti o alle grandi opere - continua Aloisio - ma siamo favorevoli alle opere utili davvero. Se veramente si vuole investire una tale somma sul nostro territorio siamo certi che in una smart city in fase di ricostruzione post sisma ci siano molte altre possibilità per spenderla. Ci auguriamo che sempre di più in futuro si darà la possibilità a tutti di partecipare attivamente alle scelte che riguardano la ricostruzione della città in cui si è scelto di vivere".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi