Lunedì, 24 Ottobre 2022 11:57

Ponte Belvedere: il Consiglio Comunale sarà chiamato ad approvare una variante in corso d’opera?

di  Giustino Masciocco

Come è noto, il Comune dell’Aquila, ha affidato, alla società Italia Bureau Veritas, la certificazione del progetto esecutivo della ricostruzione di Ponte Belvedere, presentato dal raggruppamento di imprese che ha vinto l’appalto integrato.

La società di certificazione, ha redatto, in data 26/09/2022, il “Rapporto Iniziale di Verifica del Progetto” e, avendone avuto la possibilità di prenderne visione, possiamo dirvi che siamo preoccupati per un rapido completamento dell’opera, cerchiamo di spiegare il perché.

Lo scopo della verifica, è quello di accertare se, il progetto esecutivo, soddisfi i requisiti definiti all'art. 26 comma 3 e comma 4, dalla lettera a) alla lettera i) del D.Lgs 50/2016, ovvero:

a) la completezza della progettazione;

b) la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;

c) l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;

d) presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo;

e) la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso;

f) la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti;

g) la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;

h) l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;

i) la manutenibilità delle opere, ove richiesta.

Il corposo rapporto della Italia Bureau Veritas (21 cartelle), redatto con l’ausilio di dieci tecnici, ognuno esperto di una materia (geologia, geotecnica , sismica, computi, impiantistica, sicurezza, aspetti legali, opere architettoniche ecc ecc), coordinati da due responsabili, riporta i rilievi che sono stati evidenziati nell’analizzare il progetto esecutivo.

I rilievi, passano, da una semplice segnalazione di mancata apertura di un file, ad una assenza di importanti allegati, proveremo ad elencarvi quelli che, a nostro giudizio, hanno un’importanza maggiore. Ve ne segnaliamo alcuni, tra le decine di “Rilievi di Carattere Specifico al Progetto”, riportati nel rapporto:

- manca la relazione relativa al varo del viadotto,le piante del varo, il Capitolato Speciale di Appalto, (è il documento tecnico di progetto in cui sono definite le regole del rapporto tra il committente e l’appaltatore), e la relazione di cantierizzazione

- mancano elementi significativi che permettono di capire, come viene realizzato il viadotto, manca il riferimento alla bonifica bellica, manca un qualunque riferimento alla pericolosità sismica della zona e all'organizzazione atta all'intervento in caso di emergenza

- la relazione riferisce di varianti sostanziali intervenute sia in relazione al progetto definitivo approvato, che in relazione al primo progetto esecutivo elaborato. (il progetto definitivo, per intenderci, è il progetto che, munito di tutti i pareri, può essere posto a base di gara)

- carichi agenti in testa ai pali, si riporta la formula per la determinazione delle sollecitazioni assiali sui pali. Nell'ipotesi che il vincolo fra la sommità dei pali ed il plinto di collegamento sia un incastro e la rotazione del plinto sia trascurabile, la formula non e corretta con sottostima dei risultati - ai momenti esterni Mx ed My vanno sommati i momenti di incastro dei pali.

- non è data evidenza di origine dei prezzi, corrispondenza con EPU contrattuale (unione europea dei pagamenti), identificazione di NP (nuovi prezzi) introdotti nella presente fase progettuale

- manca un qualunque riferimento alla pericolosità sismica della zona e all'organizzazione atta all'intervento in caso di emergenza predisposta dalla Protezione civile e dalla Prefettura dell'Aquila

- nessun documento consegnato relativo al crono-programma (il documento che rappresenta la collocazione temporale delle fasi di realizzazione di un progetto verificandone la congruenza logica)

- mancando il fascicolo tecnico dell'opera, non risultando dal documento stesso elementi atti a garantire la sicurezza da manutere, non è possibile pronunciarsi sulla fattibilità in sicurezza della manutenzione stessa.

Poi ci sono ancora rilievi che riguardano il Piano di Sicurezza e Coordinamento, quelle relative agli elaborati tecnico-economico, al progetto architettonico e quelli degli elaborati grafici.

Sicuramente, tutti i rilievi registrati dalla società di certificazione al progetto esecutivo, potranno essere, regolarizzati, integrati, oppure contestati dal raggruppamento di imprese che si è aggiudicata la gara per la demolizione e la ricostruzione di ponte Belvedere.

Quando saranno depositate le conclusioni finali del lavoro svolto dalla società di certificazione, si potrà capire se, il progetto esecutivo, rispetta, sostanzialmente, il dettato del progetto definitivo, oppure sarà necessaria una variante in corso d’opera, da sottoporre per la relativa autorizzazione al Consiglio Comunale

Sarà sicuramente un caso, ma, nel giro di qualche settimana, a pochi mesi dall’insediamento, il Consiglio Comunale potrebbe essere chiamato ad esprimersi su due possibili varianti, particolarmente complesse: i sottoservizi e, per l’appunto, ponte Belvedere. Che dire …… due belle gatte da pelare.

Ultima modifica il Lunedì, 24 Ottobre 2022 23:02

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