Con l'apertura della Porta Santa di S. Pietro, a Roma, ha avuto inizio il Giubileo straordinario dedicato alla misericordia indetto da Papa Francesco.
Per l'evento, trasmesso in mondovisione, sono arrivati nella capitale circa 50 mila fedeli.
Anche l'Abruzzo si appresta a vivere l'inizio del suo anno santo.
Papa Francesco aveva disposto che ogni diocesi potesse indicare una o più chiese giubilari, ciascuna delle quali avrebbe avuto la sua porta santa. Le sette diocesi abruzzesi ne hanno scelte 22 (l'elenco completo si trova in fondo all'articolo), che saranno aperte il 13 dicembre, terza domenica d'Avvento.
Per l'occasione, dice a NewsTown il prefetto dell'Aquila Francesco Alecci, in provincia dell'Aquila saranno predisposte misure di sicurezza più stringenti, anche se non ci saranno dispiegamenti eccezionali di forze di polizia: “Non abbiamo ritenuto di dover chiedere rinforzi all'amministrazione centrale e al ministero degli Interni” spiega il prefetto “perché siamo sicuri che con la collaborazione dei quattro corpi di polizia (carabinieri, polizia, guardia di finanza, forestale, ndr) , ai quali si aggiunge la polizia municipale, potremo affrontare tutto con appropriata diligenza”.
Alecci specifica però che questi provvedimenti saranno limitati alle cerimonie di apertura delle porte sante: “Abbiamo previsto presenze e vigilanze apposite in occasione di questi eventi che però non saranno continui, quotidiani. Durante il resto dell'anno giubilare, nei luoghi di culto vi sarà un'attività ordinaria”.
Altre disposizioni di sicurezza prevedono un maggiore controllo del territorio tramite posti di blocco e controlli stradali e una più fitta collaborazione tra i vari corpi di polizia nella fase investigativa, attraverso la condivisione delle rispettive banche dati.
Novità, quest'ultima, emersa al termine di un incontro svoltosi due settimane fa proprio all'Aquila tra i rappresentanti delle autorità di pubblica sicurezza e il procuratore antimafia e antiterrorismo Fausto Cardella.
In Abruzzo, come in tutte le altre regioni, l'allerta antiterrorismo, in seguito alle disposizioni date dal ministero degli Interni all'indomani degli attacchi terroristici di Parigi, è salita fino al livello Alfa 2 (in una scala che va fino a 3) ma, sempre secondo Alecci, finora non sono emerse informazioni su pericoli o minacce concrete. Anche se, data la sua vicinanza geografica a Roma, l'Abruzzo potrebbe essere più permeabile di altre regioni a ipotetiche infiltrazioni di cellule o nuclei di terroristi o anche solo alla presenza di qualche lupo solitario.
Questo potrebbe accadere, spiega Alecci, proprio in ragione del fatto che a Roma e nel Lazio ci saranno una maggiore attenzione e controlli più fitti: “Ma qualora dovessero esserci queste presenze” conclude Alecci “saremo pronti a rilevarle e contrastarle”.
Tutte le porte sante d'Abruzzo (per diocesi)
L'Aquila
Basilica di San Bernardino
Avezzano
Cattedrale di Avezzano
Santuario della Madonna dei Bisognosi, Pereto
Concattedrale di Pescina
Santuario della Madonna dell'Oriente, Tagliacozzo
Basilica dei Santi Cesidio e Rufino, Trasacco
Santuario della Madonna di Pietracquaria, Avezzano
Sulmona
Cattedrale di Sulmona
Pescara-Penne
Cattedrale di San Cetteo, Pescara
Cittadella della Caritas, Pescara
Santuario diocesano del Beato Nunzio Sulpizio, Pescosansonesco
Teramo-Atri
Cattedrale di Teramo
Cattedrale di Atri
Parrocchia principale, Campli
Santuario dello Splendore, Giulianova
Chieti-Vasto
Cattedrale di San Giustino, Chieti
Concattedrale di San Giuseppe, Vasto
Basilica del Volto Santo, Manoppello
Basilica dei Miracoli, Casalbordino
Lanciano-Ortona
Cattedrale di Lanciano
Cattedrale di Ortona
Santuario del Miracolo Eucaristico, Lanciano