Centinaia di persone nel centro storico dell'Aquila per la tradizionale fiera dell'Epifania che ha vissuto la 68esima edizione.
In questo inizio anno caratterizzato dalla pioggia, si è registrato un leggero calo delle presenze tra le quasi 400 bancarelle autorizzate che hanno animato le vie del centro. Anche a causa di una minore presenza, buono il deflusso dei visitatori, favorito in alcune zone dall'assenza programmata degli stand. E' il caso, ad esempio, del tratto di Corso Federico II dalla Banca d'Italia alla Villa Comunale, lasciato libero dall'organizzazione per motivi di sicurezza.
La pioggia, che ha sostanzialmente risparmiato l'evento al mattino, è iniziata a cadere intorno all'ora di pranzo, senza però scoraggiare i tanti cittadini che hanno deciso di non mancare l'atteso appuntamento. Come sempre, diversi gli oggetti bizzarri in vendita: tra i più in voga, in questa edizione della fiera, si annoverano il panno "auto-strizzante", oltre che i sempreverdi "pulisci ananas" e lo spazzolone triangolare per rimuovere le ragnatele negli angoli più ostici. Immancabile la piadina salsiccia, peperoni e cipolla che, seppur di tradizione romagnola, alla fiera aquilana è da sempre un must.
Denunciato, come ogni anno, qualche caso di scippo, mentre secondo il Comune dell'Aquila è "nettissimo" il calo di commercianti senza autorizzazione scoperti dalla polizia municipale, per lo più ai margini dell'area interessata dalla fiera, e soprattutto nella zona del Torrione. Sei, invece, le automobili rimosse la notte scorsa, perché occupavano spazi destinati alle bancarelle.
"L'affluenza è buona, nonostante la giornata piovosa – ha dichiarato l'assessore comunale al commercio Pierluigi Mancini, a metà pomeriggio – e la fiera si sta svolgendo in un clima gioioso e di grande festa e serenità. Un'ulteriore testimonianza della vitalità di questa tradizione e del desiderio, da parte degli aquilani, di riappropriarsi del centro storico. Un dato significativo è la presenza di visitatori da fuori città e fuori regione, a dimostrazione di come un evento come la nostra Fiera dell'Epifania, con i suoi colori e la sua allegria, soprattutto se curato nell'organizzazione, può rivelarsi un'ottima formula per la promozione del territorio".
"Nell'edizione 2017 contiamo di poter aumentare la porzione di centro storico interessata, grazie alla riconsegna dei lavori in molti edifici e alla conseguente dismissione dei cantieri. La fiera deve tornare a occupare quanti più spazi possibili nel centro storico", ha concluso l'assessore in quota Api. (m. fo.)
La fotogallery di Luca Bucci per old.news-town.it