I carabinieri della stazione di Montereale hanno arrestato, ieri sera, un 73enne del posto che ha aggredito un vicino di terreno, un imprenditore zootecnico residente sempre nel paese.
Tutto è iniziato da un litigio dovuto a vecchie ruggini tra confinanti. L'arrestato, però, dopo lo scontro verbale è passato alle vie di fatto con un coltello da cucina con lama di 25 cm.
L'allevatore aggredito dapprima non credeva che le reali intenzioni dell'uomo fossero quelle di colpirlo ma quando ha visto l'anziano scagliarsi contro di lui ha cercato di difendersi e nella colluttazione è caduto a terra sferrando calci contro l'aggressore.
Il 73enne a quel punto ha aggredito in maniera più decisa colpendo il presunto rivale alla gamba sinistra. L'aggredito è riuscito a divincolarsi e l'aggressore, forse ravvedendosi, si è allontanato.
Ferito in maniera non grave, l'aggredito si è recato al distretto sanitario di Montereale, dove gli sono stati prestati i primi soccorsi.
Nel frattempo ha telefonato ai carabinieri della locale stazione che, si recavano immediatamente e contemporaneamente presso il distretto sanitario, al fine di sincerarsi delle condizioni del ferito e in località "Collicchio", ove erano accaduti i fatti.
L'uomo, intanto, all'arrivo dei carabinieri, ha raccontato la propria versione dei fatti indicando chi fosse il proprio aggressore.
L'anziano, già noto ai militari per piccoli pregiudizi di polizia, è stato quindi raggiunto presso la propria abitazione dai carabinieri con cui ha cominciato ad interloquire circa l'accaduto ed ha consegnato spontaneamente il coltello con cui aveva colpito l'antagonista anche per i buoni rapporti che ha con i militari della locale Stazione.
Questi ultimi, infatti, capeggiati dal Comandante, il marsciallo Di Falco, hanno interagito con l'anziano in maniera molto serena tanto che l'aggressore, pur fornendo la sua versione, ha ammesso la propria condotta ed ha collaborato con i carabinieri che hanno terminato di compiere i propri doveri.
A quel punto l'uomo è stato condotto prima presso la Stazione Carabinieri di Montereale ove è stato dichiarato in arresto per lesioni aggravate e minacce aggravate e, poi, su disposizione del magistrato di turno, e' stato tradotto presso le camere di sicurezza della Stazione di L'Aquila. Il ferito e' stato invece condotto presso l'ospedale civile di L'Aquila per essere meglio assistito e dove è stato trattenuto dai sanitari in osservazione. Le ferite riportate, comunque, non sono gravi.
Stamane l'autorità giudiziaria ha convalidato l'arresto e rimesso in libertà l'anziano.