È iniziato il conto alla rovescia per i Campionati mondiali studenteschi di sci. Dal 22 al 27 febbraio, la città e i paesi del comprensorio ospiteranno 550 atleti e circa 150 accompagnatori provenienti da 17 differenti nazioni. Le gare, che vedranno gli atleti misurarsi nelle specialità di sci alpino e sci nordico, si disputeranno mercoledì e giovedì presso le località sciistiche di Ovindoli e Campo Felice.

La manifestazione, organizzata dalla International School Sport Federation (ISF) e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, si aprirà ufficialmente martedì 23 febbraio alle 17, con la cerimonia in Piazza Duomo che darà il via alla kermesse. Stamane, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma dell’evento, il coordinatore del Comitato organizzatore Antonello Passacantando, ha riferito qualche dettaglio sull’allestimento della cerimonia: “Il tripode dei mondiali –ha spiegato- sarà acceso sul campanile della cattedrale di San Massimo mentre due vigili del fuoco si caleranno dalla torre con la bandiera Isf”. Coinvolti anche gli atleti diversamente abili di Special Olimpics, che saranno teodofori d’eccezione nel corso della cerimonia. Ad accompagnare le delegazioni saranno gli studenti delle scuole aquilane e i rappresentanti delle Consulte studentesche.

Il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Ernesto Pellecchia ha sottolineato “La risposta corale di tutto il territorio regionale all’Evento mondiale in occasione delle Torch run che si sono svolte nelle città capoluogo di Provincia e sul Gran Sasso. Massiccia peraltro la partecipazione delle scuole di tutta la Regione, attraverso l’adesione dei ragazzi agli eventi collaterali alle competizioni sportive quali, appunto, la cerimonia di apertura”. Di qui la sollecitazione del direttore alla cittadinanza a partecipare alla cerimonia di apertura.

L’organizzazione dell’evento ha visto il lavoro sinergico degli enti direttamente coinvolti -Ufficio regionale scolastico e Fisi, Federazione italiana Sport Invernali, che ha garantito supporto tecnico, operativo e gestionale- con Regione e Comune che hanno accordato il patrocinio alla manifestazione.

“Martedì nel corso della riunione della giunta regionale –ha dichiarato l’assessore regionale con delega allo sport Silvio Paolucci- è stato deliberato un contributo di 110mila euro a sostegno dell’evento. Nonostante le ristrettezze economiche, nella redazione del bilancio di previsione abbiamo dedicato grande attenzione al sostegno di iniziative internazionali come questa. 

“Ciò che qualifica la differenza con le politiche messe in campo precedentemente- ha continuato Paolucci- è la priorità che la Regione Abruzzo ha assegnato a settori quali sport e Scuola”.

Ad insistere sull’importanza del binomio sport-scuola, anche il Consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, che ha poi sottolineato come questa manifestazione vada inscritta tra quelle che stanno contribuendo a caratterizzare “L’Aquila quale città di grandi eventi”. Pietrucci ha ricordato come negli ultimi anni le manifestazioni cui la nostra città ha fatto da sfondo, dalla rassegna jazz alla grande adunata degli alpini, abbiano avuto come obiettivo comune quello del rilancio del territorio e della montagna in particolare. “Viste le ristrettezze economiche del bilancio regionale, non era affatto scontato destinare risorse a questi campionati studenteschi- ha spiegato Pietrucci- Tuttavia la Regione Abruzzo ha innescato un processo di valorizzazione e sviluppo della montagna nell’ambito del quale eventi come questo o come l’adunata degli alpini svoltasi lo scorso maggio, hanno importanza fondamentale.

“Il dibattito che ultimamente è nato intorno allo sviluppo della nostra montagna e che sta vedendo una straordinaria partecipazione della cittadinanza –ha concluso Pietrucci- è segno che con la Regione stiamo lavorando nella giusta direzione. Il nostro obiettivo è fare dell’Aquila la capitale della montagna e degli Appennini”.

Di “scelta coraggiosa” ha parlato Massimo Cialente “per essere riusciti a portare all’Aquila, il punto più a sud d’Europa, i campionati mondiali di sci”. Per il Sindaco la riuscita dell’organizzazione rappresentava una sfida “quasi impossibile” cui si è riusciti a far fronte: “Con questi mondiali stiamo giocando una partita decisiva – ha spiegato Cialente- è un evento che contribuisce a far apparire L’Aquila come città dalle grandi potenzialità. Abbiamo da spendere enormi risorse ancora non messe a regime”. Quindi la sollecitazione alla Regione perché “affianchi il comune in questo progetto di rilancio della città”. Cialente nel sottolineare l’attenzione che l'amministrazione riserva al sostegno di grandi eventi, ha infine evidenziato, insieme all’assessore comunale Emanuela Iorio, la difficoltà nel reperire i 30.000 euro di contributi concessi dal Comune.

Un evento che ha coinvolto non solo gli enti pubblici e sportivi. Della macchina organizzativa infatti, come spiegato da coordinatore Antonello Passacantando, fanno parte circa 50 docenti distaccati, 42 studenti che lavoreranno nel progetto “Student Staff” e 16 studenti giornalisti che si cimenteranno nella redazione del giornale dei mondiali che sarà pubblicato per tutta la durata della manifestazione.