"L'inganno mediatico della famosa convocazione della Commissione Grandi Rischi del 30 marzo 2009 è purtroppo ancora presente nelle menti degli aquilani, assieme alle grosse responsabilità che Guido Bertolaso ha avuto nel rassicurare erroneamente in quei giorni la popolazione su quell'imminente pericolo sismico che si sarebbe puntualmente materializzato una settimana dopo provocando la tragica morte di 309 persone".
A dichiararlo, la Cittadina al Senato del M5S Enza Blundo. "Rinnovo al Signor Bertolaso – prosegue la senatrice – l'invito a porre fine alla propaganda e agli annunci e a rinunciare concretamente all'istituto della prescrizione nel processo 'Grandi Rischi Bis' che lo vede imputato per i reati di omicidio colposo plurimo e lesioni. Faccia seguire agli annunci i fatti e depositi presso la cancelleria del Tribunale di L'Aquila la rinuncia alla prescrizione, che scatterebbe il prossimo 7 ottobre, svestendo finalmente gli abiti che in questo momento più gli si addicono: quelli del fuggitivo. Mi scuso per non aver fisicamente partecipato alla manifestazione tenutasi a L'Aquila nelle scorse ore, a causa dei lavori parlamentari che si stanno svolgendo a Roma, ma sono tuttavia intervenuta in aula sulla questione proprio oggi. Resto a completa disposizione dei familiari delle vittime per qualsiasi azione vogliano intraprendere", ha aggiunto Blundo.