Dopo il rifiuto del governo ad aprire il confronto sul tema della riforma delle pensioni, Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di rilanciare la vertenza previdenziale proclamando una giornata di mobilitazione nazionale per il prossimo 2 aprile.
La piattaforma sindacale unitaria chiede modifiche sostanziali ad un sistema previdenziale che dopo la riforma Fornero presenta aspetti di eccessiva rigidità e iniquità.
I sindacati, in particolare, puntano a ripristinare meccanismi di flessibilità, a riconoscere la diversità dei lavori, a considerare sufficienti per l'uscita anticipata 41 anni di contributi e a costruire un percorso per garantire pensioni dignitose per i giovani e per i lavoratori precari e discontinui.
Alla manifestazione parteciperà anche L'Aquila, con un presidio davanti la Prefettura in corso Federico II, dalle 10 e 30 alle 12.
E' previsto anche un incontro con il prefetto.