Venerdì, 20 Maggio 2016 18:17

Variante Sud, il progetto dei comitati non convince Onna e S. Gregorio

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Onna e S. Gregorio non si pronunciano, per il momento, sull'ipotesi progettuale, alternativa a quella Anas per il lotto C della variante Sud, presentata da alcuni comitati territoriali e da alcuni gruppi consiliari dei comuni dell'Aquila, Fossa e Barisciano.

A scriverlo sono alcune associazioni delle due frazioni del Comune dell'Aquila (Onna Onlus, Pro Loco Onna, Centro Sociale Anziani Onna S. Gregorio)

Di seguito la nota completa

Abbiamo partecipato a Casa Onna, con alcuni comitati e associazioni locali, ad un incontro organizzato da Angelo Jonas Imperiale che ha  presentato un'ipotesi di progetto di modifica della S.S. 17, in alternativa al progetto Anas della “Variante Sud” lotto C, per il quale il 9 dicembre 2015 è stato stilato un accordo sul progetto Anas condiviso e sottoscritto, e già in istruttoria, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Presenti il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, Ornella Segnalini, Direttore Generale Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informatici e Statistici, Augusto Ciciotti Segretario Regionale per l’Abruzzo Mibact; presenti anche i sindaci di Fossa, Antonio Gentile, di Barisciano, Francesco Di Paolo, di Poggio Picenze, Raffaele Iovenitti (vice sindaco) e la Presidente del Consiglio Territoriale di Paganica, Sara Cecala, nonchè delegata delle Onlus San Gregorio/Onna.

Nell'incontro a Casa Onna, le associazioni di Onna e S. Gregorio, hanno espressamente dichiarato di non essere affatto contrari alla proposta progettuale relativa alla  S.S. 17 in quanto ricalca le richieste fatte nei decenni precedenti. Purtroppo queste richieste sono state sempre respinte per molteplici motivi di fattibilità dai vari interlocutori istituzionali competenti. Data l'esperienza negativa cumulata è stato fatto presente ai proponenti di non potersi pronunciare sull'idea progettuale proposta, si è deciso  di esprimersi solo dopo aver approfondito il tema con il supporto dei propri tecnici circa la validità e la fattibilità.

Ci duole constatare che, nonostante la nostra continua disponibilità alla partecipazione dei vari tavoli progettuali, per la riunione chiesta ed ottenuta dai comitati proponenti la nuova soluzione di viabilità con la Commissione Ambiente del Comune di L'Aquila, la stessa non abbia pensato di convocare anche i rappresentanti delle associazioni del territorio direttamente interessati, Onna e S. Gregorio, che sono le frazioni comunali principalmente coinvolte.

Peraltro ci teniamo a ricordare che questa comunità, in assoluta solitudine, sta combattendo una lotta trentennale contro pesanti tentativi di cementificazione che mettono in serio pericolo la vivibilità del borgo. Negli ultimi sette anni, in particolare, l'attenzione si è concentrata sui progetti di realizzazione della "Variante Sud".

Insieme alla frazione di S. Gregorio abbiamo contrastato con alterne vicende le soluzioni  progettuali perché  ritenute dannose  per i paesi arrivando, infine,  attraverso tavoli di discussione e decisioni sofferte a condividere e sottoscrivere (con i rappresentanti politici locali presenti a Roma presso il MInistero il 9 dicembre 2015) l'unico progetto che, al momento, risulta essere il meno penalizzante per il territorio interessato e che trova la sua ragion d'essere nella creazione di un collegamento tra il nucleo artigianale di Bazzano/Monticchio con quello di Fossa/Barisciano/Poggio Picenze/San Demetrio

 

La replica dei Comitati riuniti

In quanto addetto stampa dei Comitati Riuniti e coordinatrice dei vari incontri e attività, Monica Pilolli ha chiesto di riportare la seguente replica di rettifica al comunicato stampa di alcune associazioni del territorio:

"1) L'incontro a Casa Onna a cui si fa riferimento non è stato organizzato dal Dott Angelo Jonas Imperiale - valutatore di impatto sociale, il cui ausilio professionale è stato richiesto dal gruppo consiliare Barisciano Bene Comune al fine di ricompattare le comunità divise dalla logica delle lottizzazioni e concertazioni separate ( logica applicata in questi anni sulla realizzazione dell'infrastruttura ); la riunione in oggetto è stata individuata come data di incontro pubblico, a seguito di numerosi incontri privati ( adeguatemente documentati tramite registrazioni e fotografie ) con imprenditori locali, rappresentanti delle associazioni Proloco Onna, Onna Onlus e Centro Anziani San Gregorio; tale incontro pubblico si è reso necessario come interlocutorio anche con le comunità di Fossa e Barisciano, impattate dall'infrastruttura e escluse dalle precedenti trattative sociali-politico-amministrative. Alla riunione hanno partecipato e sottoscritto le conclusioni rielaborate nel comunicato (osservazioni preliminari al VIA), le seguenti associazioni: Salviamo La Piana, Italia Nostra sez. L’Aquila; Archeoclub L’Aquila; Panta Rei; Centro di educazione ambientale Torre del Cornone -ILEX-; Appennino Ecosistema; Comitato No Biomasse, "Terra dei Figli " di Monticchio; Comitato Salviamo Marinaro di Fossa; Comitato civico Barisciano e Frazioni; Tracturo3000; gruppo civico Un’Altra Regione; Associazione Culturale "La Fiaccola - Vincenzo Masci" di Monticchio ; Associazione "L'Aquila siamo noi". Hanno inoltre aderito 20 imprenditori locali con attività site tra Onna, S.Gregorio e Barisciano per un totale di oltre 150 maestranze occupate;

2) i referenti delle associazioni di Onna e San Gregorio, nelle persone di Sara Cecala, Tiziana Colaianni, Margherita Nardecchia e Vincenzo Angelone sono stati considerati nelle convocazioni di tutti gli incontri, commissioni, attività, come dimostrabile da risposte ottenute nella mailing list condivisa e come visibile da indirizzario pubblico a tutte le associazioni aderenti;

3) la planimetria esposta pubblicamente è stata realizzata come linea di indirizzo compatibile con tutte le indicazioni e necessità emerse nei vari incontri, e ritenuta dalle stesse rappresentanze delle associazioni di Onna e San Gregorio - durante interventi filmati nelle pubbliche riunioni -come la meno impattante e quale migliore soluzione condivisa e auspicabile per tutti;

4) in sede di Commissione Ambiente, erano presenti rappresentanze delle associazioni di Onna e San Gregorio, tra cui il Sig. Busilacchio e il Sig.Massimiliano Pieri, che non hanno inteso intervenire né presenziare fino alla fine del pubblico dibattito ( la rappresentanza dei punti di vista dei Comitati, precedentemente condivisi, è stata affidata alle Associazioni Italia Nostra, Panta Rei e Comitato Civico Barisciano, che hanno magistralmente espresso le visioni emerse nelle pubbliche assemblee ); il non intervento diretto dei rappresentanti delle suddette associazioni di Onna e San Gregorio era stato concertato, richiesto dalle stesse e frutto di un ragionamento maturato pubblicamente - di cui vi sono filmati a documentazione. Tale decisione è stata dettata per comune sensibilità e solidarietà onde evitare una diretta esposizione di tali soggetti su una vicenda tanto tortuosa da cui si sentivano già abbondantemente vessati a livello processuale;

5) si è precisata la piena solidarietà delle varie comunità e associazioni alla battaglia condotta dalle associazioni di Onna e San Gregorio e la volontà di non causare alcun danno rispetto all'iter processuale in atto nel ricorso intentato al TAR su un'ipotesi progettuale precedente;

6) si è precisato altresì che la planimetria alternativa ha natura di atto di indirizzo, suscettibile di migliorie tecniche proposte e meditate dai soggetti interessati, per cui sono stati richiesti incontri di condivisione ed elaborazione con la Proloco e la Onlus di Onna; approfondimenti tecnici tra l'altro già concordati con un rappresentante della Onlus di San Gregorio, associazione che non risulta tra i sottoscrittori del comunicato che ci lascia cosi perplessi, oggetto della presente risposta; gli incontri non ancora ultimati sono stati ritardati a causa di impegni personali dei soggetti individuati come referenti, da cui in qualità di coordinatrice sono rimasta in attesa di disponibilità. La planimetria alternativa dei Comitati - che non persegue ipotesi progettuali già avanzate, ma si delinea più sicura, più economica, più utile socialmente e più sostenibile rispetto al tracciato ANAS - apre un precedente importante mettendo seriamente in discussione quanto finora asserito dall'ANAS, circa l'impossibilità di ricalcare il tracciato della statale 17 già esistente, adeguandolo, mettendolo in sicurezza e migliorandone la fruizione, in ottemperanza all'inchiesta prefettizia in corso. Certi che l'ipotesi delineata sia la migliore soluzione per tutti, restiamo in attesa di visualizzare nel concreto le osservazioni tecniche comunicate aleatoriamente a mezzo stampa , in modo da poterle valutare insieme, come da precedenti accordi, con tutti i tecnici e gli ingegneri che gratuitamente si sono messi e si stanno mettendo in questi giorni a disposizione, al fine di poter proporre un atto completo e condiviso in sede del Consiglio Comunale di L'Aquila, di imminente convocazione.

Chiediamo infine alle rappresentanze delle due associazioni intervenute, se ritengano che l'attuale tracciato ANAS - con due viadotti a quattro e tredici campate, un terrapieno tra i 6 e gli 8 metri in zona ad alta pericolosità idraulica, che taglierebbe in due le campagne di Masergi e Marinaro devastando le produzioni agricole e il paesaggio rurale aquilano - sia davvero una soluzione migliore rispetto a quella proposta dai Comitati.

Ultima modifica il Sabato, 21 Maggio 2016 10:32

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