Il professor Renato Galzio e il professor Aldo Victor Giordano, rispettivamente direttore dell’unità operativa di neurochirurgia e direttore della neuroradiologia interventistica dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, saranno premiati a Zurigo nell'ambito del congresso internazionale “European-japanese cerebrovascular meeting”, che si è aperto ieri e si concluderà venerdì.
A Galzio e Giordano è stato assegnato il premio come migliore dimostrazione di “teamwork” fra tutti i casi proposti dalle scuole europee e giapponesi. Quello presentato dai due chirurghi del San Salvatore riguardava due aneurismi alla carotide.
"Di tutte le scuole europee e giapponesi che hanno partecipato ne è stata premiata una sola: il gruppo di lavoro dell’Aquila, a dimostrazione di quanto la collaborazione tra team medici possa portare risultati eccellenti" ha commentato il professor Galzio al quotidiano Il Centro "il caso trattato riguarda una paziente portatrice di un aneurisma intracranico gigante di carotide interna destra, trattato con un by-pass. Cosa che avviene solo in due-tre centri in Italia. Anche il secondo aneurisma complesso della carotide sinistra, di dimensioni minori, è stato risolto grazie alla collaborazione tra neurochirurgia ed endovascolare. L’ospedale dell’Aquila vanta, infatti, un’organizzazione esclusiva: è l’unico presidio, in Abruzzo, che concentra in uno stesso ospedale due unità operative complesse di neurochirurgia e neuroradiologia interventistica. Ogni caso di aneurisma" ha concluso Galzio "o di problema vascolare cranico viene discusso insieme per procedere al trattamento più idoneo".
La Neurochirurgia è uno dei reparti di eccellenza dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila. Sono circa 500 gli interventi chirurgici effettuati ogni anno dal professor Renato Galzio, uno dei più grandi neurochirurghi italiani, e dal suo staff.