Nella città in Italia con più slot machine pro capite [leggi l'articolo] non è un caso, né rappresenta una sorpresa, il raddoppio dei casi di ludopatia - la dipendenza dal gioco d'azzardo - seguiti dal Sert della Asl dell'Aquila.
A renderlo noto è l'azienda sanitaria del capoluogo abruzzese, illustrando le cifre degli utenti del Sert (Servizio tossicodipendenze). Tra le dipendenze quella che si fa largo con maggior prepotenza è, appunto, il gioco d'azzardo che, negli ultimi quattro anni, è balzato da 14 a 36 casi, registrando per la prima volta l'ingresso di un ragazzo di 21 anni, il più giovane in assoluto.
In generale, nello scorso anno il Sert ha seguito 512 pazienti, in lieve aumento rispetto al 2014 (495). Sono però aumentati i nuovi ingressi: 113 pazienti, rispetto ai 102 del 2014.
Il grafico della dipendenza da droghe (pesanti) appare sostanzialmente stabile, con 310 casi nello scorso anno (313 nel 2014). La stessa Asl dell'Aquila organizzerà domani 25 giugno al campo sportivo di San Gregorio un torneo di calcio under 13 "per mettere la droga in fuorigioco".
Cresce anche il consumo di alcol: 166 utenti nel 2015 rispetto ai 156 dell'anno precedente. Dall'attività complessiva del centro diurno del Sert emerge poi un nuovo elemento: in due anni sono aumentati i pazienti di sesso femminile. Infatti, lo scorso anno tra le 129 persone con comportamenti a rischio per le diverse dipendenze, seguite dalla struttura semiresidenziale, si è riscontrato un aumento (quasi il doppio) del gentil sesso: 44 utenti contro le 28 del 2014. Si è invece ridotto il numero di maschi nel periodo considerato: da 95 a 85.
Intanto, in un contesto notevolmente superiore alla media nazionale (in tema di gioco d'azzardo), sabato aprirà un'altra gaming hall (sala giochi) all'Aquila, sotto le mura urbiche di viale della Croce Rossa, alle porte del centro storico aquilano.