Martedì, 27 Settembre 2016 10:37

Progetto petrolifero Elsa 2: Ministero tiene ancora aperta la pratica

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La Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus ha inviato nei giorni scorsi una diffida al Ministero dell'Ambiente affinchè concluda con esito negativo la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto petrolifero Elsa2, posto di fronte a Francavilla al Mare.

L'intervento prevede la perforazione di un pozzo esplorativo ad appena 3,5 miglia dalla costa.

Come noto, la Legge di Stabilità 2016 ha introdotto un divieto ai progetti di ricerca ed estrazione di idrocarburi all'interno della fascia delle 12 miglia: al momento dell'entrata in vigore della legge, il progetto aveva avuto il parere favorevole della Commissione VIA nazionale ma il Decreto non era stato ancora emanato. Non si comprende, quindi, come mai il Ministero dell'Ambiente, a quasi dieci mesi dal varo della legge, tenga surrettiziamente aperto il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale avviato nel 2014 dalla società Petroceltic (qui tutti i particolari http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Info/281). Risultano violati tutti i termini temporali per l'iter di una V.I.A. dettati dal Decreto legislativo 152/2006.

La SOA ha quindi inviato una nota affinchè sia emanato il Decreto di diniego in considerazione della legislazione entrata in vigore nel frattempo.

"Ricordiamo - ha sottolineato la Onlus - che il Ministero non è nuovo a situazioni opache che è un eufemismo definire poco ortodosse; tra il 2010 e il 2012 non chiuse il procedimento di Ombrina nonostante il Decreto Prestigiacomo. Chiediamo alla Regione Abruzzo un intervento puntuale sul Ministero affinchè la pratica si chiuda immediatamente".

Il testo della nota inviata al Ministero

Con la presente il sottoscritto Augusto De Sanctis, presidente dell'Associazione Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus, segnala quanto segue.

Sulla base del Vs database dei progetti in VIA nazionale risulta ancora aperto il procedimento relativo al progetto Elsa2, nonostante nel frattempo sia intervenuta una nuova legislazione in materia che impedisce lo sviluppo di attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi all'interno delle 12 miglia (comma 239 dell’articolo 1 della Legge di Stabilità 2016 di modifica dell'Art.6 del D.lgs.152/2006). Non comprendiamo come sia possibile che a distanza di oltre 9 mesi da quel provvedimento legislativo, non sia ancora stato definito in senso negativo il procedimento che, tra l'altro, è aperto dal 30/07/2014.

Risultano superate tutte le scadenze relative al procedimento di V.I.A. indicate nel D.lgs.152/2006. Non vorremmo che si ripeta quanto accaduto precedentemente con la procedura del Progetto Ombrina mare quando il Ministero per quasi due anni (dal 2010 al 2012) mantenne aperto in maniera abnorme un procedimento che doveva essere chiuso. Pertanto con la presente si DIFFIDA codesto ministero ad emanare senza altro indugio il Decreto negativo sulla compatibilità ambientale del progetto e/o a disporre l'archiviazione del progetto che risulta in chiaro contrasto con la normativa in materia di tutela del mare.

Rimango a completa disposizione per qualsiasi chiarimento e colgo l'occasione per porgere i nostri migliori saluti.

Augusto De Sanctis, Presidente Stazione Ornitologica Abruzzese onlus

Ultima modifica il Martedì, 27 Settembre 2016 11:02

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