Sei anni e due mandati dopo, si chiude l'era di Gianni Frattale.

ANCE L'Aquila ha eletto il nuovo presidente: si tratta di Ettore Barattelli, cinquant'anni, titolare dell'omonimo gruppo imprenditoriale. Ha sconfitto di un soffio Stefano Cipriani, con 108 preferenze contro le 102 dello sfidante.

Un'elezione in continuità con il passato: non è un mistero, infatti, che Barattelli fosse sostenuto dall'uscente Frattale cui l'Assemblea ha voluto riconoscere "l'autorevolezza, la lealtà e l'energia" con cui ha affrontato gli anni difficili del post terremoto. "Il suo prezioso lavoro e la sua dedizione - si legge in una nota dell'Associazione - sono stati determinanti in un momento delicato come quello della ricostruzione, in cui molto si è deciso sul destino delle imprese".

Frattale ha dunque consegnato le chiavi della casa dei costruttori al neo Presidente, il terzo Barattelli alla guida dell'ANCE. "Sono onorato di poter rappresentare gli imprenditori e pronto ad una sfida difficile in un momento storico in cui la categoria ha bisogno di nuove strategie di sviluppo e di un'identità associativa forte", ha sottolineato Barattelli ricordando, con commozione, gli zii Lucio e Germano, "annoverati tra i fondatori dell'Associazione".

"Avrò bisogno dell’apporto di tutti perché non possiamo permetterci di perdere forze attive: da lunedì sarò al lavoro con il nuovo Consiglio eletto", ha aggiunto ai microfoni di NewsTown. "E' stata un a bellissima giornata per l'ANCE: sono intervenute tutte le imprese, e il risultato finale testimonia la pari qualità di entrambi i candidati. Non si parli, però, di spaccature: entrambi, eravamo figure gradite su tutto il territorio provinciale e, dunque, si dovrà ripartire da qui".

Una mano tesa "all'amico Stefano Cipriani", insomma.

Tra le questioni che il neo Presidente intende affrontare sin da lunedì, "un'esigenza che mi è stata rappresentata, in particolare, dai colleghi delle aree di Sulmona e Avezzano: i benefici lavorativi attesi nel post sisma non hanno avuto alcuna ricaduta positiva sulle piccole e medie imprese delle altre zone della provincia, e su questo l'Associazione dovrà fare una riflessione seria", ha anticipato Barattelli. "Le aziende non riescono a rispondere agli inviti, anche innanzi a lavoraziono di piccola entità, per i requisiti stringenti richiesti, a volte nient'affatto corrispondenti al tipo di opere".

All'insegna della sportività anche le prime parole di Stefano Cipriani che ha perso per soli 6 voti. "Non mi sento sconfitto", ha dichiarato ai nostri microfoni. "Non ci sono né vincitori né vinti: abbiamo vissuto una bellissima giornata, il confronto è stato sereno e, dunque, non posso che dirmi soddisfatto".

Il risultato finale - ha aggiunto Cipriani - "è la prova che l'Associazione non è piatta, piuttosto in fermento. Ora bisogna fare sintesi, lavorare insieme per il bene degli associati di tutta la provincia: pensare all'esperienza fatta, al bagaglio di competenze acquisito, per un grande progetto che rilanci l'azione dell'ANCE. Penso a Casa Italia, al progetto Paese, alla sfida della messa in sicurezza del patrimonio pubblico e privato".

"Non conosco ancora i programmi del neo Presidente", ha concluso Cipriani: "spero di poter condividere le mie idee con lui e spero si possa trovare un punto d'incontro con le proposte che avanzerà Barattelli".

Di seguito i nomi dei nuovi consiglieri usciti dalle urne:

L’Aquila

Mauro Irti; Walter Rosa; Giordano Equizi; Mauro D’Intino; Fabrizio Rossi; Cesare Silva.

Sulmona

Antonio Angelone; Marcello Cantelmi; Francesco Gravina; Attilio Palombizio; Marco Tirimacco; Luca Trafficante.

Avezzano

Bruno Cairoli; Sergio Celi; Fausto Dramisino; Roberta Palermini; Pasquale Ridolfi; Genesio Tullio.