Giovedì, 09 Febbraio 2017 15:47

"Rientriamo ma non ci pieghiamo": non si ferma la protesta del Cotugno

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"Rientriamo ma non ci pieghiamo". Con uno striscione esposto poco prima di entrare in classe, i ragazzi del Cotugno - che da oggi dovranno sostenere i doppi turni all'Itis, secondo quanto stabilito dal tavolo tecnico-istituzionale di cui fanno parte Regione, Provincia, Comune e Ufficio scolastico regionale - annunciano che la loro mobilitazione non si ferma.

"Sappiamo che non abbiamo più i mezzi per continuare una protesta che sarebbe controproducente per la didattica, non possiamo permetterci di accumulare altre assenze" dice a NewsTown uno dei rappresentanti di istituto, Andrea Amarii "ma sappiamo anche che quella che è in atto è una presa in giro. E’ vero che avevamo detto di essere pronti a tutto purché ci fosse garantita la massima sicurezza. Spostarci in una scuola in cemento armato, però, che non ci garantisce la piena sicurezza, non è quello che avevamo chiesto".

"L’importante" prosegue Amarii "rè iuscire a mantenere alta l’attenzione mediatica su questa questione. Continueremo a fare manifestazioni, la nostra mobiltiazione non si ferma, anche se andrà avanti con modalità diverse. Deve essere chiaro che questa è solo una sistemazione provvisoria, vogliamo andare via di qui il prima possibile. E vogliamo sapere dalle istituzioni perché ci hanno messo qui, cosa succederà tra un mese, cosa succederà a settembre, se la nostra scuola sarà dichiarata agibile. Vogliamo un piano B, un piano C e un piano D".

I doppi turni del Cotugno andranno avanti finché non saranno completati gli approfondimenti dei tecnici sui dati raccolti tramite le verifiche di vulnerabilità svolte nella sede dell'istituto, a via Carducci. Comune e Regione hanno parlato di un mese, forse un mese e mezzo; ma studenti e genitori temono che i tempi possano allungarsi.

E sulla sicurezza delle scuole, sono tornati a farsi sentire anche i genitori degli studenti dell'istituto Bafile, con una lettera che ricostruisce tutto quanto accaduto dal 2009 a oggi [leggi qui l'articolo].

Ultima modifica il Giovedì, 09 Febbraio 2017 16:19

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