Dopo sei mesi di attesa, è stata finalmente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la delibera Cipe n. 48 dell'agosto 2016 che stanzia quasi 60 milioni di euro (57,5) per la ricostruzione pubblica dell'Aquila e del Cratere.
I fondi sono ripartiti tra Provveditorato alle Opere Pubbliche (24,4 milioni), Usra (14,5), Usrc (9,3), Regione Abruzzo (7,4) e Mibact (1,8).
Quarantatrè, in totale, gli interventi finanziati. Alcuni erano già stati inseriti in precedenti delibere ma erano ancora in attesa del saldo finale. Altri, invece, sono delle "new entry".
Per quanto riguarda L'Aquila, ci sono palazzo Quinzi, il cinema Massimo, la chiesa di S. Marciano, la vecchia facoltà di Economia, il PalaJapan (il nuovo palazzetto dello sport in costruzione a Centi Colella), la sede dell'Arta a piazza S. Basilio, il Teatro Tenda a Paganica.
Per quanto riguarda, invece, il Cratere, ci sono il convento di Sant'Angelo d'Ocre a Ocre, palazzo Muzi a Fontecchio, il nuovo polo scolastico di Poggio Picenze, la scuola Piccinini di Barisciano. Sempre a Barisciano, saranno finanziati anche gli interventi di messa in sicurezza delle grotte sotterranee, che stanno rendendo problematica la ricostruzione di alcuni aggregati.
Previsto anche il trasferimento di circa 3 milioni per l'adeguamento sismico dell’istituto industriale “Savoia” di Chieti.