Gli alunni del liceo Cotugno potranno tornare nel loro istituto in via Leonardo Da Vinci, chiuso dal 27 gennaio scorso per permettere lo svolgimento delle verifiche di vulnerabilità, a partire da lunedì 13 marzo.
La decisione è arrivata questa mattina al termine di una riunione svoltasi nella sede della provincia dell'Aquila [scarica qui il documento]; riunione alla quale hanno partecipato i rappresentanti istituzionali locali (il presidente De Crescentiis per la provincia, Massimo Cialente e Emanuela Di Giovambattista per il comune dell'Aquila, Fulvio Angelini per la regione) più Gennaro Di Maio per il Provveditorato alle Opere pubbliche, Amalia Parisse, dirigente scolastica provinciale, e Fiorenza Papale, dirigente scolastica del liceo “Cotugno”.
La riapertura, tuttavia, è stata disposta limitatamente ai corpi A, B, C, D, E, H. "In via precauzionale" si legge in una nota ufficiale della provincia "sarà invece interdetto l’uso dei corpi F e G per i quali saranno effettuate ulteriori verifiche". I corpi F e G, dunque, continueranno a rimanere chiusi.
Questa riapertura parziale sembra non convincere appieno alunni (che da un mese stanno facendo i doppi turni all'Itis), genitori e personale docente.
Ecco quello che ci ha detto un'insegnante: "La pretesa soluzione della Provincia non aggiunge nulla a quello che sapevamo un mese e mezzo fa e cioè che il corpo F e il corpo G evidentemente non sono sicuri e comunque rappresentano metà della scuola, il che significa che a Pettino riusciranno a far rientrare soltanto uno dei nostri indirizzi e dovranno poi mandare gli altri in altri edifici, andando probabilmente a sovraffollare altre strutture dove non ci sono spazi adeguati. Per fare questo non era necessario aspettare un mese e mezzo. La decisione di oggi conferma che quel corpo cioè mezza scuola non è agibile. E' anche evidente che queste ulteriori verifiche non hanno dato risultati soddisfacenti per dichiarare quella parte di struttura sicura".
Proprio ieri, in un articolo, avevamo sottolineato come le verifiche di vulnerabilità al Cotugno non fossero ancora terminate e come si stessero studiando altre soluzioni, come l'utilizzo dell'ex Optimes, per spacchettare le classi e consentire ai ragazzi un pieno ritorno alla normalità, ovvero alle lezioni mattutine.
Il comunicato ufficiale della provincia
Questa mattina si è svolta nella sede della Provincia dell’Aquila una riunione sulla situazione dell’Istituto “D. Cotugno” dell’Aquila, a cui hanno partecipato il presidente Antonio De Crescentiis, il sindaco Massimo Cialente, l’assessore Emanuela Di Giovambattista,
Nel corso dell’incontro il presidente De Crescentiis ha informato le parti che, a seguito di un’attenta verifica tecnico-amministrativa, si è pervenuti alla decisione di disporre il ripristino delle attività didattiche nella sede dell’Istituto “Cotugno” di via Leonardo da Vinci, a partire dal prossimo lunedì 13 marzo.
Nello specifico, l’edificio scolastico sarà utilizzato limitatamente ai corpi A, B, C, D, E, H; in via precauzionale sarà invece interdetto l’uso dei corpi F e G per i quali saranno effettuate ulteriori verifiche.
Dalla giornata odierna, fino a domenica 12, la Provincia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e i dirigenti degli istituti scolastici superiori, lavorerà per recuperare tutti gli spazi necessari per consentire a tutti gli studenti di poter svolgere le attività scolastiche al mattino.