Arriva dopo trent'anni il primo intervento di manutenzione straordinaria sul suolo pubblico in un'intera frazione. Accade a Pozza di Preturo, frazione estrema a nord-ovest dell'Aquila (ben 15 chilometri dal centro), dove stanno per iniziare i lavori di riqualificazione della piazza del paese.
La questione è stata rivendicata da un giovane consigliere di circoscrizione, Manuel Cucchiella, che un paio di anni fa denunciò le condizioni di pericolosità della piazza, a causa del persistere di un albero di fico che con le proprie radici deforma quotidianamente un parapetto (nella foto).
L'albero nasce proprio sotto il manto stradale e sta rendendo precaria la vita nella piazza della frazione, per via delle infiltrazioni nei muri e nelle colonnine di cemento, al di sotto dei quali si trova un parcheggio e un piazzale dove giocano anche i bambini.
"A Pozza di Preturo questo risulta l’unico intervento di manutenzione straordinaria effettuato negli ultimi 30 anni", è il commento di Cucchiella.
Quello della vastità importante del territorio comunale dell'Aquila, di cui parliamo da anni, è una delle questioni cruciali che dovrà affrontare anche la prossima amministrazione comunale.
Un territorio grande quattro volte Milano, con una densità abitativa bassa e decine di frazioni, e una politica che non ha mai dimostrato di essere troppo determinata a trovare soluzioni alle tante criticità delle numerose periferie.