"Grazie all'intuizione avuta dal consigliere comunale Stefano Palumbo, che ha portato la nostra Città ad essere inserita nella rosa delle aree in cui avviare la sperimentazione del 5G, oggi il nostro territorio dispone davvero di tutti gli strumenti per attrarre investimenti da parte di grandi gruppi e centri di Ricerca e Sviluppo che finora hanno stentato a insediarsi nella nostra città".
A dirlo è il segretario provinciale della Fiom-Cgil, Alfredo Fegatelli. Unitamente ai fondi del 4% della ricostruzione destinati alle attività produttive, "la circostanza che si è venuta a creare oggi, attraverso il finanziamento nazionale di progetti legati alla sperimentazione del 5G, determina veramente le condizioni più favorevoli perché il nostro territorio sia finalmente riconosciuto quale area tra le più convenienti in cui poter investire e sperimentare e avviare così una volta per tutte quel rilancio del sistema economico e occupazionale da tempo in attesa di segnali concreti".
Oltre a potenzialmente creare nuova occupazione - aggiunge Fegatelli - "questa occasione è anche la possibilità di dar seguito all'accordo con la Regione che prevede il recupero delle professionalità legate all'ICT come il laboratorio INTECS ex Technolabs".