I carabinieri forestali dell'Aquila hanno denuinciato due persone, G.G. di 75 anni residente a L’Aquila e D.F.E. di 60 anni residente a Pescara, ritenuti responsabili dei due incendi divampati nei giorni scorsi a San Giacomo.
I roghi hanno bruciato circa 5mila metri quadrati di pineta: solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile ha impedito che si trasformassero in vere e proprie emergenze visto che a bruciare erano piante di pino nero che, è noto, risultano tra le più sensibili e pericolose in tema di incendi.
L'individuazione dei presunti responsabili è avvenuta grazie una serie di rilievi tecnici e repertazione dei materiali trovati nei punti di innesco.