“All'Aquila serve un piano straordinario per le scuole e la ricostruzione pubblica deve concentrarsi soprattutto sull'obiettivo di restituire sicurezza alle famiglie, per questo lunedì scorso sono stato personalmente a Roma per incontrare alcuni esponenti politici del centrodestra e invitarli a sostenere l'emendamento predisposto dall'Associazione provinciale costruttori edili che riguarda l'argomento".
A dichiararlo è il candidato sindaco per L'Aquila, Pierluigi Biondi, che interviene sull'impasse dei lavori sulle scuole aquilane, da otto anni al palo, con un provvedimento che ha ottenuto già un ampio consenso tra i parlamentari nazionali e abruzzesi del centrodestra.
“Considerata l'impasse dell'amministrazione comunale dell'Aquila nella predisposizione delle gare d'appalto per la riparazione o la ricostruzione delle scuole, la nostra proposta sarà quella di individuare un soggetto terzo come attuatore degli interventi: sia esso l'Ufficio speciale oppure una task force ad hoc che si occupi solo di questo – spiega Biondi - Sarebbe una mossa strategica per accelerare i processi di ricostruzione pubblica e il ripristino di servizi essenziali per la comunità”.
"L'emendamento prevede un passaggio fondamentale per accelerare i lavori: la deroga al codice degli appalti, con la possibilità di ricorrere all'appalto integrato con invito a cinque operatori, una procedura già in uso nel cratere del Centro Italia e validata dall'Autorità nazionale anticorruzione e senza alcun onere aggiuntivo per le finanze pubbliche", sottolinea il candidato del centrodestra.
"La differenza della nostra proposta politica è tutta qui – conclude Biondi – c'è chi si lamenta di quello che non va, ma omette di dirlo che è per proprie colpe, e chi, come noi, avanza proposte concrete, attuabili, di buon senso. Questa sulle scuole è solo una parte, importantissima, della nostra 'Agenda per una città accogliente' con la quale vogliamo trasformare in meglio L'Aquila”.