Grossi pacchi di droga restituiti dal mare agitato.
E' accaduto ieri sulle spiagge di Montesilvano (Pescara), Francavilla al mare (Chieti) e Silvi (Teramo), dove sono stati rinvenuti diversi involucri contenenti oltre 100 chilogrammi di stupefacente; non è escluso che, nelle prossime ore, le onde possano spingere a riva altri pacchi.
A Francavilla sono due gli involucri trovati in zona Sud, a distanza di circa mezzo chilometro l'uno dall'altro; il primo è stato notato da alcuni carabinieri liberi dal servizio, il secondo dai bagnanti. Complessivamente, contengono 70 chilogrammi di marijuana. Il valore, secondo le prime stime, è di circa 350 mila euro. Indagano i carabinieri della locale stazione, diretti dal luogotenente Antonio Solimini.
A Montesilvano, invece, un vigilantes ha notato un involucro nero la notte tra sabato e domenica, lanciando immediatamente l'allarme; dentro c'erano 20 chilogrammi di marijuana e circa tre di hashish. Del caso si occupano i carabinieri, agli ordini del luogotenente Giovanni Rolando. Ritrovamento analogo a Silvi, dove i carabinieri sono intervenuti in spiaggia dopo che i bagnanti hanno segnalato la presenza di un grosso involucro contenente circa 50 chilogrammi di marijuana.
Stando alle prime ipotesi, gli involucri potrebbero essere stati attaccati ad una boa per poi essere trasportati altrove, ma l'appiglio, a causa del mare mosso, potrebbe aver ceduto. Altra possibilità è che un'imbarcazione, magari proveniente dall'Est Europa, abbia perso il carico, sempre per il mare agitato.