Sciopero sospeso dei lavoratori della Dayco "dopo la volontà della società di aprire un tavolo di contrattazione".
Lo annunciano Carlo Petaccia della Filctem, Franco Zerra della Femca, Giovanni Cordesco della Uiltec riferendo che "ieri, nella sede di Confindustria, ci siamo incontrati per avviare un confronto proprio su produttività e competitività dei tre stabilimenti".
"Dopo questo secondo incontro portiamo a casa un obiettivo comune tra le parti, azienda e sindacato: un piano industriale capace di rilanciare il prodotto nel mercato nazionale e internazionale", continuano le tre Federazioni abruzzesi di Cgil, Cisl e Uil. La società Dayco aveva annunciato 135 esuberi su 650 lavoratori degli stabilimenti di Chieti e di Manoppello.