Un cittadino rumeno è stato arrestato e un aquilano denunciato nell’ambito di una doppia operazione condotta giovedì scorso dalla Squadra Volante dell’Aquila. Entrambi gli interventi hanno avuto come teatro l’area antistante l’ospedale San Salvatore.
Giovedì pomeriggio i poliziotti hanno arrestato un cittadino rumeno di 52 anni sul quale gravava un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte d’Appello di Roma, città nella quale l’uomo è risultato essere domiciliato.
Il malvivente, con alle spalle numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato identificato dopo che, con l’aiuto di un complice, aveva derubato una signora in uno dei parcheggi situati davanti il nosocomio.
La tecnica usata dai due è stata quella della finta richiesta di informazioni: l’uomo arrestato aveva fermato la donna, alla guida della sua macchina, con la scusa di chiederle delle informazioni, distraendola mentre il complice le sfilava dal sedile la borsa. Accortasi di essere stata derubata, la donna ha mantenuto la calma e ha seguito l’uomo che l’aveva fermata segnalandolo alla polizia. Dai controlli effettuati dagli agenti, è venuto poi fuori che era un pregiudicato. Fermato e denunciato anche per furto aggravato, l’uomo è stato condotto in carcere.
Nella tarda serata dello stesso giorno, sempre nei parcheggi della zona ospedaliera, la Volante è intervenuta di nuovo, in seguito alle segnalazioni di alcuni testimoni, per fermare un uomo, un 56enne aquilano, che aveva rubato alcune paia di occhiali da sole dall’interno di alcune automobili dopo averne spaccato vetri e finestrini.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti per detenzione di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio, è stato denunciato per furto aggravato.