Lunedì, 11 Settembre 2017 02:39

Abruzzo, via al nuovo anno scolastico ma nove scuole su dieci sono poco sicure

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Sono 174.882 gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che oggi torneranno in aula, anche se alcune istituzioni scolastiche, in base all’autonomia, hanno anticipato di qualche giorno la ripresa delle lezioni.

Sono 51.952 gli studenti della provincia di Chieti, 45.795 nella provincia di Pescara, 40.244 nella provincia di Teramo e 36.891 gli studenti della provincia aquilana.

In base al piano di dimensionamento 2017/2018, rispetto alle 197 istituzioni scolastiche del territorio regionale, 13 sono risultate sottodimensionate per il corrente anno scolastico, così ripartite: 4 a Chieti, 2 a L’Aquila, 2 a Pescara e 5 a Teramo.

Sono terminate le assunzioni del personale docente, educativo e Ata, con l’immissione in ruolo di 686 docenti nelle scuole di ogni ordine e grado. Per garantire la regolare ripresa delle attività didattiche, stanno per essere concluse le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente nonché quelle di nomina dei docenti e del personale Ata a tempo determinato.

Abruzzo: nove scuole su dieci sono insicure

Il nuovo anno scolastico si apre con un dato abbastanza preoccupante: secondo un'indagine compiuta dalla Regione, nove scuole abruzzesi su dieci sono insicure.

Su 417 edifici censiti dall'ente, su un totale di 1287, 52 sono risultati avere un indice di vulnerabilità sismica, indicato con l’acronimo Slv (salvaguardia della vita), più preoccupante degli altri perché pari o prossimo allo zero. Le scuole che invece hanno indice uno - che significa una buona se non un’ottima difesa contro il terremoto - sono 59.

L’indice Slv infatti è inversamente proporzionale al rischio: più è basso, maggiore è la vulnerabilità. Lo stato di insicurezza è sintetizzato con il numero zero. L’uno invece è sinonimo di sicurezza. Ma tra questi due estremi c’è una zona grigia composta da ben 306 edifici, che si possono definire parzialmente sicuri o insicuri.

Come si diceva, le scuole, in Abruzzo, sono 1287 ma quelle per le quali sono state compilate le schede di vulnerabilità sismica sono circa un terzo: 417.

Il Dipartimento di Protezione civile regionale, pertanto, ha chiesto ai comuni e alle province di attivarsi per colmare il gap, compilare e consegnare le schede dei restanti due terzi.

Di seguito, le schede con gli indici di vulnerabilità delle 417scuole censite (divise per provincia).

L'AQUILA

CHIETI

PESCARA

TERAMO

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