"Oggi compiamo un passo importante, ci riprendiamo un pezzo della nostra identità, anche se ci sono tante perplessità sul futuro perché la vita in centro non è facilissima e ci saranno inevitabilmente dei disagi. Ma credo che su tutto prevarrà la voglia di rientrare in una parte della città e di riappropriarsi di un edificio che ha alle spalle una storia lunga importante".
La rettrice dell'Università Paola Inverardi non nasconde un po' di emozione: da oggi Palazzo Camponeschi, l'ex convento dei Gesuiti che per tanti anni, prima del terremoto, fu sede della facoltà di Lettere, torna nelle disponibilità dell'ateneo, anche se ci vorranno ancora alcuni mesi prima che potranno rientrare tutti gli uffici.
"Siamo in attesa dell'allaccio del gas" afferma la rettrice "un'impresa epica a quanto pare in questa città, e poi ci sarà da fare il collaudo degli impianti". Si parla di gennaio, "speriamo si possa concludere rapidamente" osserva la Inverardi.
A Palazzo Camponeschi verrà ricollocata buona parte dell'amministrazione centrale, rettorato compreso. Poiché, tuttavia, i locali dell'edificio non sono sufficientemente spaziosi per ospitare tutti gli uffici, alcuni di essi continueranno a stare a via Di Vincenzo e a Palazzo Ciavola-Cortelli.
I lavori di ristrutturazione hanno riportato alla luce molti elementi architettonici e decorativi di pregio (come l'intonaco della scalinata interna, lo stesso di Palazzo Ardinghelli, segno che forse furono le stesse maestranze, nel Settecento, a eseguire i lavori) ma hanno apportato anche alcuni cambiamenti nella disposizione interna degli spazi: non c'è più la "mitica" aula F e la vecchia aula magna è stata tolta per fare spazio agli uffici. "Ne abbiamo ricavato un'altra un po' più piccola nella parte posteriore" osserva la Inverardi "L'Università, del resto, ha fatto molti investimenti da questo punto di vista, avere un'ennesima aula magna qui sarebbe stato inutile. Ci è sembrato più importante avere spazi abitati e fruibili. A breve, comunqe, riavremo il centro congressi di S Basilio, anche lì si sta ricostruendo. Sarà sicuramente un altro pezzo importante di cui ci riapproprieremo".