"Ieri sera, giovedì 22 febbraio, presso il reparto femminile del carcere di Castrogno c'è stata un'aggressione ai danni di un'assistente capo donna di polizia penitenziaria da parte di una detenuta".
A darne notizia è il vice segretario regionale Uil penitenziari Mauro Nardella, che punta il dito contro la carenza di organico di cui soffre l'istituto penitenziario di Teramo. Stando a quanto raccontato dal sindacalista, la poliziotta sarebbe stata malmenata e, dopo essere stata soccorsa da una collega, è stata accompagnata in ospedale per essere sottoposta alle cure del caso. "Per il momento si parla di 7 giorni di prognosi - afferma Nardella- anche se ciò che preoccupa maggiormente è il quadro psicologico della collega".
"Abbiamo più volte evidenziato il problema e continueremo a farlo: la carenza di personale in una realtà come quella carceraria è un problema per l'incolumità di detenuti e personale penitenziario. Nel caso dell'isituto teramano - sottolinea il sindacalista- la carenza d'organico nel reparto femminile è dovuta principalmente a una cattiva ridistribuzione delle quote rosa in Abruzzo. Ciò carica di eventi critici e stress il personale il quale si dice stanco di subire il peso di una politica amministrativa che mal si concilia con le aspettative dello stesso".
"La Uil - conclude Nardella - dice basta a tutto questo e, nell'augurare alla collega una pronta guarigione, promette "battaglie" sul fronte della revisione degli organici".