"A nome del gruppo consiliare del Partito Democratico dell'Aquila rivolgo un appello all'amministrazione comunale dell'Aquila affinché proceda, senza ulteriori indugi, al rinnovo dei contratti dei lavoratori precari fino al 2020 così come consentito, grazie ad un emendamento della senatrice Stefania Pezzopane che ringraziamo dell'impegno, dalla Legge di Bilancio dello Stato in vigore dal 1° gennaio 2018".
Parole del capogruppo dem Stefano Palumbo che ha sottolineato come l'apporto dei lavoratori precari sia indispensabile per le attività di un Comune che dopo il sisma del 2009 "ha dovuto programmare e affrontare problemi supplementari che hanno richiesto, e richiedono tuttora, sforzi straordinari rispetto alla normale attività amministrativa. Considerando che dal 1° febbraio è operativa anche la nuova macrostruttura del Comune dell'Aquila - ha aggiunto Palumbo - non ci sono più alibi per procrastinare oltre una decisione che darebbe la giusta serenità ai lavoratori con evidente beneficio dei servizi che quotidianamente prestano".
Secca la replica del sindaco Pierluigi Biondi. "Apprendiamo con piacere che finalmente anche nel Pd qualcuno si sia accorto di una questione che riguarda decine di lavoratori essenziali per il buon funzionamento dell'Ente; ricordo soltanto che se il sottoscritto non si fosse accorto di un marchiano errore contenuto nel decreto fiscale 148 del 4 dicembre scorso la proroga triennale dei contratti dei precari sarebbe saltata".
A causa di quella topica [ne avevamo scritto qui], "di cui neanche illustri esponenti aquilani che siedono in Parlamento si sono accorti - chiara la stoccata di Biondi alla senatrice Pezzopane - il prolungamento triennale dei rapporti di lavoro, che pure avevamo chiesto e ottenuto, era saltato. Con una corsa contro il tempo si è riusciti a ottenere una modifica che ha portato alla proroga al 31 dicembre 2018 ed evitato enormi disagi negli uffici del Comune dell'Aquila e del cratere. La nuova dirigente con delega al Personale è già stata allertata e in virtù delle norme vigenti occorre valutare, e ritengo sia possibile, trasformare i contratti dei precari e portarli a scadenza 2020. Un lasso di tempo congruo per aprire una partita con il nuovo Governo, se ci sarà e di qualsiasi colore sia, e pensare a un processo di stabilizzazione".
Dunque, Biondi ha ribadito come non occorresse "un tardivo appello, che pure raccolgo, per sollecitarmi a risolvere un problema che in nove anni il Pd non è riuscito a risolvere. I democratici evitino di utilizzare come scudi umani i dipendenti dell'Ente e li lascino fuori dalla contesa elettorale".