Come previsto, L'Aquila si è svegliata sotto una spessa coltre di neve.
Il Comune rende noto che sono sette i mezzi spartineve e spargisale che sin dalle prime ore della giornata stanno operando per liberare le strade dalla neve che ha iniziato a imbiancare la città attorno alle 4 del mattino. Al momento, comunque, la circolazione risulta regolare e ai venti operai del settore Opere pubbliche già al lavoro nel corso della prima mattinata se ne aggiungeranno altrettanti per limitare al minimo i disagi; contestualmente sono al lavoro anche sette mezzi di ditte private convenzionate con il Comune.
Si ricorda alla popolazione che nell'ambito del piano neve sono state individuate delle priorità d'intervento e che, in ogni caso, verrà coperta, gradualmente, la rete stradale con priorità alle arterie principali mentre si ribadisce che il sale da disgelo non agisce con le basse temperature. Attualmente in tutta la regione si registrano valori al di sotto dello zero ed è previsto per la notte un ulteriore abbassamento termico.
Sono sempre in vigore, inoltre, i consigli e le prescrizioni elencate nei giorni scorsi e contenute nel medesimo piano neve.
Indicazioni per gli automobilisti:
- tenetevi informati sulle previsioni meteo e verificate sul sito web istituzionale del Comune dell’Aquila (www.comune.laquila.it) la presenza di eventuali Avvisi di Condizioni Meteorologiche Avverse;
- viaggiate, come prescritto nella Ordinanza Comunale annuale, montando pneumatici ed adatti al periodo invernale (gomme da neve, gomme termiche) o con catene a bordo e pronte all’uso; Verificate per tempo lo stato delle catene e ripassate le modalità di montaggio;
- controllate in anticipo i tergicristalli, la batteria ed il liquido anti-gelo del radiatore per evitare di trovarvi in difficoltà in caso di maltempo;
- evitate di usare l’auto qualora non sia strettamente necessario e se possibile organizzatevi per gli spostamenti necessari con parenti, amici e vicini che hanno auto con equipaggiamenti adeguati.
Durante la guida:
- procedete con prudenza tenendo una velocità adeguata alla situazione;
- la neve diminuisce l’aderenza all’asfalto e lo spazio di frenata si allunga quindi è opportuno mantenere distanze di sicurezza maggiori rispetto a quelle abituali;
- in partenza accelerate in maniera molto morbida, per evitare il pattinamento delle ruote; quando le condizioni sono opportune e non compromettono la sicurezza, è conveniente testare la frenata, per verificare la risposta del fondo stradale e gli spazi necessari, in modo da adottare un’adeguata distanza di sicurezza;
- prestate particolare attenzione nell’avvicinamento a incroci e rotonde, sulle salite e sulle discese;
- in caso di difficoltà non abbandonate l’auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione stradale ed in particolare ai mezzi sgombraneve ed ai mezzi di soccorso e non esitate a richiedere aiuto in caso di necessità; se vedete un automobilista in difficoltà, cercate di aiutarlo o segnalate il fatto alle forze dell’ordine;
- durante le nevicate parcheggiate preferibilmente la vostra auto in garage, cortili e aree private, lasciando libere il più possibile le strade principali e le aree pubbliche, così da agevolare le operazioni di sgombero neve ed eventuali interventi di soccorso.
Il Comune dell'Aquila informa che è operativa la "Sala operativa neve" ed è attivo il numero telefonico 0862645590 per eventuali segnalazioni. Si pregano i gentili colleghi (soprattutto quelli delle testate on line) di inserire il seguente recapito a margine del precedente comunicato.
Abruzzo: le previsioni per le prossime ore
Sull'Abruzzo sono in atto nevicate su tutta la regione, fin sulla costa, da deboli a moderare, persistenti. Si stimano spessori di 5-10cm sotto i 200-300m e di 15-30 cm a quote superiori, con accumuli anche maggiori sui versanti settentrionali dei rilievi (70cm ad Isola del Gran Sasso).
Le precipitazioni si manterranno con tali caratteristiche almeno fino al primo pomeriggio di oggi, ma in veloce attenuazione e si esauriranno rapidamente sui settori occidentali a pomeriggio inoltrato. Deboli nevicate, a carattere residuo, persisteranno sui settori adriatici anche la sera. Spessori nevosi stimati nelle 24h di lunedì: 10-20 cm su gran parte del territorio; 30-40 cm sulle zone interne ed i versanti esposti a nord, con spessori anche più elevati attesi sulle zone montane.
In serata netto e deciso calo delle temperature con valori di circa -5°C sulla costa, -10°C sulla fascia collinare, e - 15°C sulle località dell'interno.
Per domani, martedì 27 possibili isolate nevicate a carattere intermittente lungo il litorale con spessori totali nelle 24h non superiori ai 5-10cm. Sostanziale assenza di precipitazioni sul resto della regione, salvo la possibilità qualche debole ed isolato fenomeno pomeridiano sull’entroterra adriatico.
Temperature: zone interne MAX -5°C, MIN -15°C/-20°C; zone costiere MAX 0°C, MIN -5°C/-10°C. Rischio di gelate estese e persistenti anche in pianura.
Tua: difficoltà di circolazione nelle aree interne
La società regionale dei trasporti, Tua Spa, fa sapere che i servizi autostradali per Roma, L'Aquila e Pescara sono in corso ma con ritardi a causa della difficoltosa circolazione autostradale.
Servizi per Pescasseroli fermi in questo momento per l’intensificazione della neve. Servizi per Tagliacozzo fermi. Per Carsoli si effettua il collegamento autostradale. Da Villavallelonga e da Lecce nei Marsi sono partite le prime corse per Roma e Avezzano. Sulla tratta Avezzano-L'Aquila via montagna sono state effettuate le prime 2 corse, con ritardi. Tiburtina impraticabile. Ad Avezzano attualmente ci sono oltre 25 centimetri di neve.
Transitabilità autostradale rallentata ma al momento attiva.
Non è stato effettuato il servizio da Castelvecchio Calvisio, Lucoli, Scoppito, Cagnano, Opi di Fagnano Alto e Bominaco a causa di un consistente accumulo di neve e ghiaccio. Tutte le altre località, seppure con tempi di percorrenza più lunghi, sono servite (Castel del Monte, Rocca di Mezzo, Navelli, Capestrano, Tornimparte, Sella di Corno, Cesaproba, Ville di Fano, Amatrice, Capitignano e Campotosto).
In Valle Peligna sono al momento assicurate le corse autostradali. Le corse extraurbane sono in circolazione ma con ritardi. Le corse suburbane sono ridotte.
L'arrivo di Burian
Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, ha disposto la sospensione dell'attività didattica per le giornate di domani, lunedì 26 febbraio, e martedì 27 febbraio per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio comunale. La decisione, contenuta nell'ordinanza numero 88, è stata assunta al termine di una riunione che si è svolta negli uffici di via Ulisse Nurzia a cui hanno preso parte, oltre al primo cittadino, il vice sindaco Guido Quintino Liris, l'assessore con delega alla Protezione civile Emanuele Imprudente, l'assessore alla Mobilità Carla Mannetti, il manager Asl, Rinaldo Tordera, dirigenti e funzionari dei settori Protezione civile, Opere pubbliche, viabilità e Polizia municipale dell'Ente.
La chiusura delle scuole è stata determinata dalle indicazioni contenute nel Bollettino del Centro funzionale della Protezione civile che prevede per i prossimi due giorni precipitazioni nevose e, soprattutto, un sostanziale abbassamento delle temperature, fino a meno quindici gradi sotto lo zero, tra lunedì e martedì con possibili formazioni di ghiaccio sulle strade. Una misura precauzionale anche in virtù dei problemi che potrebbero verificarsi alla viabilità, dal momento che le proprietà del sale da disgelo, con cui vengono trattate tutte le arterie stradali, non agiscono in presenza di temperature molto al di sotto dello zero. Non saranno effettuate, inoltre, le corse indicate come scolastiche nell'orario generale dell'Ama; saranno, altresì, garantite tutte le corse feriali, come riportato sul sito internet dell'azienda della mobilità aquilana.
Le attività didattiche dell'Università dell'Aquila - lezioni, esercitazioni, esami e parziali, ricevimento - saranno sospese per domani e riprenderanno regolarmente martedì 27 febbraio. Gli esami che dovevano tenersi lunedì 26 febbraio saranno recuperati previo accordo con i docenti il più rapidamente possibile.
Il Prefetto della provincia dell’Aquila, tenuto conto degli avvisi di condizioni metereologiche avverse diramati dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Protezione Civile Regionale, ha disposto il divieto di circolazione dei veicoli commerciali con massa complessiva a pieno carico superiore a 7.5 tonnellate, ivi compreso il transito dei trasporti e veicoli eccezionali, sull’intero sistema viario extraurbano della Provincia dell’Aquila – ivi compreso il sistema autostradale - dalle ore 22 di oggi 25 Febbraio 2018 fino a cessate esigenze. Sono esclusi dal presente divieto:
- i veicoli che trasportano derrate alimentari deperibili che devono essere trasportate in regime ATP, ovvero prodotti alimentari deteriorabili che non richiedono il trasporto in regime ATP in relazione a quanto previsto dall’art. 3, comma 1, lett. q) ed r) del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 571 del 19/12/2017;
- se autorizzati dalla Prefettura competente, a) i veicoli adibiti al trasporto di prodotti diversi di quelli di cui al punto 1 che, per loro intrinseca natura o per fattori climatici e stagionali, sono soggetti ad un rapido deperimento e che pertanto necessitano di un tempestivo trasferimento dai luoghi di produzione a quelli di deposito/vendita, nonché i veicoli adibiti al trasporto di prodotti destinati all’alimentazione degli animali; b) i veicoli adibiti al trasporto di cose allorché il trasporto stesso presenti assoluta e comprovata necessità ed urgenza, ivi compresi i veicoli impiegati per esigenze legate a cicli continui di produzione industriale;
- i veicoli militari e delle forze di polizia, dei vigili del fuoco, della protezione civile o con targa CRI nonché i veicoli adibiti a pubblico servizio per interventi indispensabili o di emergenza o che trasportano materiale ed attrezzature occorrenti a tale fine e quelli utilizzati dagli enti proprietari o concessionari di strade per motivi urgenti di servizio;
- i veicoli che trasportano animali vivi. Resta ferma ogni altra limitazione al traffico attualmente vigente nel territorio provinciale.
Strada dei Parchi consiglia i Viaggiatori di mettersi in viaggio sulle autostrade A24 ed A25 solo dopo essersi informati sulle effettive situazioni metereologiche in corso e sulle reali condizioni della circolazione in autostrada. Inoltre, si raccomanda prudenza ai conducenti e si invitano i Viaggiatori ad adottare particolari misure precauzionali:
- dotare il veicolo di catene a bordo o di pneumatici da neve;
- partire con piccoli generi di conforto a bordo in particolare se si viaggia con bambini;
- non ingombrare la corsia di emergenza e favorire il passaggio dei mezzi operativi e di soccorso;
- adeguare lo stile di guida alle condizioni della strada e mantenere opportune distanze di sicurezza dai mezzi che precedono;
- porre la massima attenzione ai messaggi dei cartelli a messaggio variabile;
- ascoltare Isoradio (103.3), RTL 102.5 o altre emittenti dedicate per gli aggiornamenti sulla effettiva evoluzione dei fenomeni meteorologici, al fine di poter scegliere eventuali percorsi alternativi;
- visitare il sito www.stradadeiparchi.it e i canali Twitter e Facebook di Strada dei Parchi per aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni meteo e viabilità delle autostrade A24-A25.
Il bollettino valanghe emesso dal Meteomont, servizio nazionale di previsione neve e valanghe, per il settore grandi massicci appenninici e Appennino abruzzese segnala pericolo 'marcato 3', per neve bagnata e pioggia sul manto nevoso, con appesantimento e perdita di resistenza. "Strati di neve fresca bagnata a debole coesione su strati debolmente consolidati. Il manto nevoso presenta consolidamento da moderato a debole su molti pendii ripidi. Il rialzo termico ha determinato un cospicuo innalzamento della quota di attecchimento della neve fino oltre i 1700/1800 metri. L'innalzamento dello zero termico e la pioggia hanno appesantito il manto, rendendolo instabile specie nei pendii molto ripidi, soggetti a distacchi per scivolamento spontaneo o già con debole sovraccarico (passaggio di un singolo sciatore)". Alle alte quote la criticità è rappresentata dai moderati apporti di neve nuova a debole coesione, ridistribuiti dal vento forte.