La Filcams-Cgil della provincia dell’Aquila, in una nota diffusa stamane, ha ringraziato "a nome dei lavoratori e delle Rsa aziendali, il consigliere Stefano Palumbo e l’amministrazione comunale dell’Aquila per l’impegno profuso nella delicata vertenza dell’appalto delle pulizie del Progetto CASE e MAP".
"Ricordiamo - si legge nel comunicato- che le lavoratrici e i lavoratori sono da mesi in stato di agitazione per le problematiche legate al ritardato pagamento delle retribuzioni, che vengono elargite a singhiozzo da mesi. Da ottobre 2017 addirittura vengono pagate direttamente in surroga dal Comune, una situazione questa che è diventata insostenibile per le maestranze".
"Grazie anche all’intervento del consigliere Stefano Palumbo oggi è stata pagata la mensilità di gennaio, dando un po’ di respiro alle famiglie delle lavoratrici e dei lavoratori. Non intendiamo ovviamente revocare lo stato d’agitazione, non avendo ancora alcun tipo di garanzia sulla regolarità dei pagamenti".
"Ci auguriamo - conclude la nota- che si faccia chiarezza sul futuro di questo appalto, essendo in atto una nuova gara, e auspichiamo che si apra al più presto un nuovo canale di dialogo con l’amministrazione comunale".
Malafoglia (Fratelli d'Italia): "Minuetto messo in scena da Cgil e Palumbo è vergognoso"
"Il minuetto messo in scena tra Cgil e il capogruppo Pd Palumbo è vergognoso, utilizzare i lavoratori come scudi umani nauseante".
Lo dichiara il portavoce comunale di Fratelli d'Italia, Michele Malafoglia, in relazione alla nota della Filcams-Cgil, in base alla quale il pagamento degli stipendi dei lavoratori che si occupano della pulizia di Case e Map sarebbe avvenuto grazie all'intervento dell'esponente del Partito Democratico. "Il cinismo e l'arroganza di chi antepone la voglia di avere un quarto d'ora di visibilità sui media rispetto alla voglia di approfondire i problemi, capirli e risolverli come fa l'Amministrazione comunale è sotto gli occhi di tutti – commenta Malafoglia – Stupisce che il sindacato non ricordi come sia stato il Comune dell'Aquila, surrogando a una competenza della società, ha erogare gli stipendi di dicembre e gennaio direttamente ai dipendenti. Il vice sindaco Guido Liris ha seguito la vicenda personalmente e la soluzione è stata individuata dopo un confronto proprio con i rappresentanti sindacali. Peraltro, in attesa della nuova gara, nonostante le inadempienze della ditta appaltatrice, si è in regime di proroga tecnica per salvaguardare i livelli occupazionali".
"Affermare che le retribuzioni di gennaio sono state erogate dopo l'intervento di Palumbo è risibile, oltre che offensivo dell'intelligenza dei lavoratori e di quanti hanno seguito davvero, e non con deliranti comunicati stampa, la vicenda – conclude Malafoglia - Del resto quando il sindacato la smette di fare il proprio lavoro e inizia a fare politica (e viceversa) si innesca un corto circuito che porta poi a figuracce come quelle fatte dalla Filcams e dal capogruppo democrat".
La replica di Palumbo
Sono lusingato dall'attenzione che Fratelli d'Italia mi riserva in ogni occasione, persino quando qualcuno mi chiama in causa per un semplice ringraziamento.
L'ultima aggressione ricevuta dal loro portavoce comunale conferma chiaramente la volontà di screditare ogni mia azione tesa alla tutela dei diritti dei lavoratori; questa volta la mia colpa sarebbe stata quella di essermi prodigato, tra l'altro in silenzio e senza polemizzare con l'amministrazione, per far si che venissero pagati gli stipendi ai lavoratori impiegati nel servizio di pulizia degli insediamenti del Progetto Case e Map.
Con la stessa irritazione, un paio di settimane fa, aveva reagito il Sindaco alla richiesta mia e di tutto il gruppo consiliare del Pd di procedere senza ulteriori indugi al rinnovo dei contratti dei lavoratori precari del Comune dell'Aquila fino al 2020, possibilità concessa all'ente grazie ad un emendamento alla legge di bilancio presentato dalla senatrice Stefania Pezzopane e approvato in Parlamento. Risibile il tentativo di Biondi di intestarsi ogni merito dell'operazione solo per aver segnalato un refuso nel testo dell'emendamento presentato al Senato e corretto prontamente dall'onorevole Castricone nel passaggio alla Camera; come inconsistenti sono le argomentazioni di Malafoglia che, vantandosi del fatto che il Comune dell'Aquila si sia sostituito all'azienda inadempiente, liquidando direttamente i lavoratori, dimentica che questa soluzione tecnica è arrivata grazie ad un suggerimento del consigliere comunale Giustino Masciocco, che non posso che ringraziare per l'impegno e la competenza.
A Malafoglia, e soprattutto a chi si fa scudo dietro di lui, dico che le loro invettive gratuite non mi intimoriscono; continuerò come ho fatto finora a impegnarmi in prima persona, sia dalla maggioranza che dall'opposizione, con la Cgil e con qualsiasi altra sigla sindacale, nelle battaglie e nelle vertenze dei lavoratori. E' stato così in questa vicenda, come in quella, conclusasi positivamente, che riguardava il destino dei 60 dipendenti della Rsa di Montereale e come sarà in quelle future a partire dalla vicenda che interessa i lavoratori dell'Ama, sul cui futuro l'amministrazione traccheggia da mesi per quanto riguarda la fusione Ama - Tua.