Martedì, 22 Maggio 2018 23:13

Filippone avrebbe ucciso anche la moglie: la conferma dall’autopsia

di 

Non una caduta accidentale e non un suicidio: Marina Angrilli sarebbe stata spinta giù dal balcone.

Lo confermano - secondo quanto apprende l'Ansa - le prime indiscrezioni trapelate sull’esito dell’autopsia sul corpo della moglie di Fausto Filippone, eseguita all’obitorio di Chieti dal medico legale Cristian D’Ovidio. L’accertamento avrebbe consentito di appurare che, per tipologia di lesioni e di traiettorie, la donna non si sarebbe suicidata. Escluso anche il malore e colluttazioni.

"Ero piegato sul corpo della signora e ho visto qualcuno che camminava nervosamente intorno a me", ha raccontato al Tgr Abruzzo il medico Giuliano Salvio, che a mezzogiorno del 20 maggio, uscendo di casa a Chieti Scalo per prendere l’auto, ha trovato Marina Angrilli a terra in cortile. "Non era chiaro cosa dicesse, sembrava che si disperasse. Poi lui si è chinato e ho capito che c’entrava qualcosa perché diceva 'che disgrazia, che sventura' - ha aggiunto il medico - Allora ho chiesto cosa fosse successo: 'È caduta dal secondo piano' mi ha risposto. Ho chiesto se conoscesse la signora: 'Si, è mia moglie', la risposta".

Salvio ha dovuto accertarsi che arrivasse il 118, ha fatto una telefonata di conferma, assisteva la donna che, nel frattempo, cominciava a sanguinare in maniera vistosa. "Però il marito ha fatto una cosa molto strana: mi si è avvicinato e mi ha detto 'prendi questo numero'. Dal suo telefonino mi ha dettato un numero e ha detto: 'io devo andare a prendere mia figlia'. La cosa mi è sembrata immediatamente molto strana e, d’istinto, gli ho detto, forse con un tono molto deciso, 'tu resti qui e vai via solo quando è arrivato il 118'. Lui è rimasto lì in piedi, andava e veniva, qualche volta si affacciava per vedere le condizioni della moglie".

Quando è arrivata l’ambulanza Filippone era lì intorno, si muoveva nervosamente nel cortile. "Dopo qualche secondo è arrivata una seconda ambulanza e dietro una volante della Polizia", ha proseguito Savio nel suo racconto al Tgr. "Osservavo ed ero vicino alla signora mentre veniva soccorsa: era molto agitata dava problemi per il trasbordo in barella. I poliziotti sono scesi. Non ho badato a cosa facessero né a cosa facesse il marito che era lì presente perché a un certo punto un operatore del 118 gli ha chiesto se avesse un documento della signora. Lui ha detto: 'Vado a cercarlo'. Poi è tornato subito dopo dicendo di non averlo e sono andati via tutti insieme: le ambulanze, la volante e il marito della signora".

Sappiamo poi come è finita.

Filippone è andato dalla figlia e, in macchina, ha raggiunto il cavalcavia di Alento sulla A14, uccidendo la piccola Ludovica e lanciandosi poi nel vuoto, in serata; parenti e conoscenti continuano a non riuscire a farsi una ragione dell’accaduto: Massimo di Giannantonio, lo psichiatra-negoziatore che ha provato per ore a convincere l’uomo a desistere dal suicidio, avanza al Corriere della Sera l’ipotesi che Filippone potesse essere affetto da una forma grave e rara di depressione psicotica.

Al momento, gli unici dati certi, comunque, sono il cambiamento caratteriale e lo stato di tristezza dell'uomo, sopraggiunti in seguito alla morte della madre. Non si tratta, però, di problemi psichici documentati. "La morte della madre è stato uno dei fattori che hanno provocato la decisione di Fausto Filippone", aggiunge di Giannantonio. "Ha detto che la sua vita era irreversibilmente iniziata a cambiare in termini intollerabili 15 mesi prima. E tra gli episodi che l'hanno resa intollerabile, Filippone ha citato proprio la perdita della madre". Secondo lo psichiatra, l'uomo fino alla fine ha voluto portare a termine il suo piano: "mi sono trovato davanti a un muro. Diceva che nella sua mente non c'era né la possibilità di essere perdonato né di comprendere le ragioni di quello che aveva fatto. Nella mente di Filippone tutto era già finito".

Secondo le testimonianze e dagli elementi raccolti dagli investigatori della Mobile, non sembra che nella famiglia e nella relazione tra i coniugi ci fossero problemi. 

Ultima modifica il Mercoledì, 23 Maggio 2018 02:29

Articoli correlati (da tag)

Chiudi