Una passeggiata alla Madonna Fore e, al ritorno, una tavola rotonda aperta a tutti i cittadini per dare informazioni sul tema del biotestamento e delle cure palliative.
Sono le due tappe che domenica 27 maggio scandiranno, all’Aquila, la giornata nazionale del sollievo, dedicata all’informazione sulle tematiche della sofferenza fisica e morale dei malati non più guaribili, contemplate dalla legge n. 38 del 2010. Una problematica su cui la Asl di L’Aquila è in prima linea da anni con una rete di terapia e cure palliative diretta dal prof. Franco Marinangeli, che assicura, su tutto il territorio provinciale, oltre 1.000 visite domiciliari l’anno, al fianco di malati oncologici e non, con la presenza dello psicologo. Un servizio fondamentale per fronteggiare situazioni di grande difficoltà delle famiglie che spesso si ritrovano a gestirle da sole.
Per iniziativa dell’associazione V.a.d.o (volontariato per l’assistenza domiciliare), in collaborazione con la Asl, alle ore 9.30, è in programma la passeggiata all’insegna della natura, con partenza dalla fontanella ai piedi del sentiero per Madonna Fore. Successivamente, alle ore 12.00, all’hospice ‘Casa Margherita’, situato all’ex Onpi, si terrà una tavola rotonda, allargata a tutti i cittadini, finalizzata a dare informazioni sui temi del biotestamento e fine vita.
Per garantire l’assistenza ai malati non più guaribili la Asl, oltre all’hospice di L’Aquila (138 ricoveri lo scorso anno), dispone di un’analoga struttura a Pescina (93 ricoveri annui). Strutture che operano all’interno di una Rete che realizza un’integrazione tra ospedale-territorio-Università, con la possibilità di essere il più possibile vicino ai pazienti bisognosi di cure e sostegno.