Nella notte di ieri, 25 maggio, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto due giovani, entrambi 23enni, un aquilano ed un teramano, responsabili dei reati di rapina, lesioni e minaccia.
Nella tarda serata di giovedì, 24 maggio, a seguito di una segnalazione giunta sul 113, con la quale si comunicava una lite all’interno di un noto locale del centro cittadino, gli operatori della volante si sono recati presso l’esercizio commerciale indicato, accertando che poco prima vi era stato un alterco tra due avventori ed il gestore. In particolare, due giovani, ubriachi, avevano importunato gli altri avventori e pretendevano di fumare all’interno del locale, costringendo il gestore ad intervenire invitandoli ad uscire. Nell’atto di lasciare l’esercizio i due hanno inveito pesantemente contro il proprietario, minacciando di dare fuoco al locale e di farlo chiudere.
Mentre il personale intervenuto procedeva a raccogliere informazioni circa l’accaduto, è sopraggiunto un ragazzo, in forte stato di shock, che riferiva di un’aggressione subita nelle vicinanze da due uomini, che senza alcun motivo lo avevano colpito in volto con dei pugni e gli avevano rubato il giubbotto, con all’interno della tasca il portafogli. La precisa descrizione degli aggressori resa dal giovane, coincideva con quella resa dal gestore e dalle persone presenti nel locale circa i due ubriachi.
Gli operatori di polizia, con l’ausilio di una seconda volante giunta sul posto, si sono posti, pertanto, alla immediata ricerca dei due individui, rintracciati poco dopo nei pressi del parco del Castello. I due, alla vista dei poliziotti, hanno cercato di fuggire ma sono stati fermati ed accompagnati negli uffici della Questura. Al termine degli accertamenti di rito i due uomini sono stati tratti in arresto per rapina, in concorso tra loro, nonché denunciati per lesioni e minacce.