Giovedì, 31 Maggio 2018 12:33

Riconoscimento della Commissione europea per Sharper. La Notte dei ricercatori torna il 28 settembre

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Il progetto Sharper – Notte Europea dei Ricercatori conquista  un posto di eccellenza in Europa - acquisendo, dalla Commissione, un punteggio di 14,5 su 15 - e prende il via oggi da Perugia, con il primo incontro tra gli organizzatori degli eventi che si svolgeranno in 11 città italiane (Ancona – Cagliari - Catania - L'Aquila - Macerata - Napoli - Nuoro - Palermo - Pavia - Perugia - Trieste) il 28 settembre di quest'anno e il 27 settembre del 2019 per raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e centinaia di altre iniziative rivolte al grande pubblico.

Sharper è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro in collaborazione con un consorzio di partner che comprende l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), l'Università di Palermo, l'Università degli Studi di Perugia, l'Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society e coinvolge un ampio partenariato di oltre 100 enti culturali, comuni, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni culturali che in ogni città costruiranno un ricco programma di appuntamenti trasformando strade, piazze, musei, teatri in laboratori nei quali ognuno potrà fare esperienza di cosa significhi essere ricercatore.

Sharper significa Sharing Researchers' Passions for Evidences and Resilience e ha l'obiettivo di coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l'indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l'abilità nell'adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.

"Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che la Commissione abbia valutato come eccellenti le attività con le quali abbiamo immaginato di coinvolgere il grande pubblico nella scoperta del mondo della ricerca – ha dichiarato il responsabile del progetto Leonardo Alfonsi di Psiquadro –  e ci riempie d'entusiasmo il riconoscimento del valore di una rete nazionale di oltre 100 partner culturali"

Con l'incontro odierno parte in ogni città un percorso che porterà al coinvolgimento di centinaia di ricercatori protagonisti della Notte, comunicatori, artisti e personaggi del mondo della cultura impegnati nello scoprire insieme al pubblico il mestiere del ricercatore e il suo ruolo nello sviluppo della società contemporanea.

Nell'edizione del 2018 particolare attenzione verrà riservata ai collegamenti con l'Anno Europeo del Cultural Heritage nell'approccio multidisciplinare che caratterizza da sempre Sharper.

Nella città dell'Aquila Sharper è guidato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso e coinvolge altre importanti realtà scientifiche del territorio quali il Gran Sasso Science Institute, l'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, l'Osservatorio Astronomico d'Abruzzo e la società biofarmaceutica Dompé, con il fondamentale supporto del Comune dell'Aquila e il patrocinio della Regione Abruzzo.

Il progetto che negli anni passati è stato sempre accolto con grande entusiasmo dal pubblico e ha portato decine di migliaia di cittadini a partecipare alle numerosissime iniziative, dimostrando che l'interesse nei confronti delle scienze esiste quando queste vengono raccontate con originalità e passione, è sostenuto anche dall'Associazione per l'Insegnamento della Fisica e dall'Associazione Scienza Gran Sasso.

"Grazie al progetto Sharper i Laboratori del Gran Sasso, in collaborazione con le principali istituzioni di ricerca che operano nell'area aquilana, potranno nuovamente proporre a tutti i cittadini un grande avvenimento culturale per coinvolgerli nella vita, nelle sfide e nei successi della ricerca" sottolinea il professor Stefano Ragazzi, direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso.

"L'Aquila si conferma come uno dei punti di riferimento italiani non solo per ricerca e formazione, ma anche per la diffusione e la promozione dell'attività scientifica che le eccellenze del territorio riescono ad esprimere" commenta il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi "I Laboratori Nazionali di Fisica del Gran Sasso, che ringrazio per lo straordinario risultato raggiunto nel progetto per l'organizzazione e la promozione di Sharper in città anche nel 2018, sono parte di un sistema di eccellenze che valorizziamo e sosteniamo. La nostra rete territoriale condivide e lavora verso obiettivi di rinascita e innovazione".

"Il GSSI è fiero di far parte della squadra di Sharper, sempre più vincente a livello europeo. Sono certo che si confermerà il successo della Notte dei Ricercatori e che L'Aquila si affermerà sempre più come città capitale della cultura scientifica" - afferma il professor Eugenio Coccia, rettore del Gran Sasso Science Institute.

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