Lunedì, 11 Giugno 2018 14:22

Aree interne, presentato il progetto "L'Aquila capitale degli Appennini"

di 

L'Aquila protagonista di un nuovo modello di pianificazione strategica delle aree interne dentro al quale articolare strategie di sviluppo di breve medio e lungo termine del territorio montano.

E' questa l'idea alla base di "L'Aquila capitale degli Appennini", l'ambizioso progetto presentato oggi dal sindaco Pierluigi Biondi per fare del capoluogo una città-laboratorio di discussione e confronto sul futuro delle aree interne. Obiettivo è avviare una riflessione e un percorso propositivo all'interno del quale il "modello L'Aquila" diventi stella polare di un nuovo paradigma di sviluppo dei territori montani.

"L'Aquila sfruttando il percorso che ci avvicina al decennale del terremoto, può rappresentare un modello, non interamente positivo, ma che ha fatto e potrà fare scuola -ha affermato Biondi- Individuare politiche di sviluppo e di incentivo per un territorio vuol dire partire dalle sue prerogative, sviluppandone le potenzialità e trasformandone eventuali limiti inopportunità".

All'interno del brand L'Aquila capitale degli appennini verranno calate istanze e iniziative. La prima dal titolo "Stati generali della sanità nelle aree interne" in programma il prossimo tredici giugno alle 15.30 all'Auditorium del Parco , affronterà le tematiche riguardanti i servizi per la salute nell'Abruzzo montano.

"Per fare delle aree interne una valida alternativa all'Italia delle città, è necessario puntare sui servizi e la sanità è sicuramente il più importante -ha spiegato Biondi- Posto che risulta difficile affrontare in un'unica giornata tutti gli aspetti della sanità ma serve a riaprire il dibattito su un tema tanto sentito dal cittadino comune quanto sottovalutato dalla politica".

Al centro della prima parte del convegno, articolato in più sezioni, un tema scottante della sanità abruzzese: la realizzazione del Dea di II livello nell'area Chieti- Pescara, per cui è stata già firmata l'intesa, e della realizzazione della seconda -oltre quella dell'Aquila- centrale del 118 a supporto del super ospedale ma che, da progetto sarebbe ubicata all'aeroporto, con conseguente necessità di ulteriore trasporto dei pazienti in ambulanza fino al nosocomio.  

"In tutto Abruzzo si sta lavorando per costruire ospedali nuovi. Oltre al Dea di II livello, la legge 20 prevede finanziamenti per Avezzano, Sulmona, Teramo -ha spiegato Biondi- Mentre tutto intorno la sanità si trasforma, quella aquilana rimane legata a un ospedale che ha più di 40 anni. Si rischia che il capoluogo di regione, che per anni ha rappresentato un punto fermo nella sanità regionale con numeri di mobilità attiva importantissimi, si trovi relegato ai margini del nuovo sistema sanitario". Alberto Zoli, direttore generale dell'Azienda Regionale Emergenza Urgenza Lombardia, porterà la sua testimonianza sul tema della gestione delle urgenze in Lombardia, "un modello virtuoso "ha sottolineato il sindaco " che prevede una centrale unica del 118 in una regione molto più estesa dell'Abruzzo, dove invece si sente l'esigenza di realizzarne due".

La seconda parte, 'Le esperienze della scuola aquilana', vedrà invece gli interventi del professor Ruggero De Paulis, direttore dell'Unità operativa complessa di Cardiochirurgia all' European Hospital di Roma e del dottor Marco Leopardi, dirigente medico di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare all'Ospedale regionale San Salvatore dell'Aquila. La terza e ultima parte sarà una tavola rotonda, alla quale interverranno i direttori sanitari delle Asl di Avezzano-Sulmona-L'Aquila e Teramo e rappresentanti sindacali e degli ordini professionali. "L'obiettivo del convegno – ha concluso Biondi- è quello di elaborare strategie di governance e politiche pubbliche in grado di fornire risposte alle domande dei cittadini".

All'evento del prossimo mercoledì, ha assicurato il sindaco, ne seguiranno altri che vedranno il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nei comparti di interesse: dalla mobilità sostenibile, per cui sono stati già stanziati 15 milioni per interventi che verranno realizzati nella provincia dell'Aquila, alla promozione del territorio.

Ultima modifica il Lunedì, 11 Giugno 2018 17:53

Articoli correlati (da tag)

Chiudi