Nel quadro dell’emergenza parcheggi che interessa il centro storico, una situazione di particolare disagio la stanno vivendo i negozianti di Piazza Palazzo.

Due giorni fa, come vi abbiamo raccontato, alcuni esercenti – sono una dozzina le attività commerciali ad aver riaperto tra corso Umberto e via Bafile – sono stati multati dai vigili urbani in quanto sprovvisti del pass auto per la zona verde.

Un permesso che gli stessi negozianti avevano chiesto invano al Comune e ai vigili urbani più volte, assistendo a uno scaricabarile tra i due uffici.

Fino all’anno scorso, a fornire questo tipo di pass era la polizia municipale, mentre gli uffici comunali, nello specifico quelli situati a S. Bernardino, erano competenti limitatamente al rilascio dei pass per la zona rossa.

Con una circolare interna firmata dall’assessore Mannetti e dal sindaco Biondi lo scorso 17 maggio, tuttavia, è stato stabilito che anche per i permessi per la zona verde è competente il Comune.

Non c’è solo il problema parcheggi, tuttavia, a creare disagi ai commercianti di Piazza Palazzo, già costretti a districarsi, come tutti i titolari di attività commerciali rientrati in centro storico, tra un elenco infinito di criticità, dal passaggio dei mezzi pesanti alle polveri che si alzano dai cantieri al fatto che tre quarti del centro storico è ancora disabitato.

I negozianti hanno chiesto all’amministrazione, per il tramite dell’assessore alle Attività produttive Alessandro Piccinini, di sistemare dei totem all’altezza dei Quattro Cantoni per segnalare la presenza dei negozi a passanti e pedoni, visto che la maggior parte della gente tende a non inoltrarsi da corso Vittorio fino a Piazza Palazzo pensando che non ci sia nulla.

All’incontro con Piccinini non hanno partecipato delegati dell’associazione L’Aquila Centro Storico, nata pochi mesi fa proprio per dar voce e rappresentanza a commercianti e residenti del centro, ma singoli negozianti.

“Nessuno ci ha informato” commenta il presidente dell’associazione Roberto Grillo “Da oltre un mese abbiamo chiesto al sindaco un incontro per affrontare il tema parcheggi, quello come altri; ma non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta”.

De Santis: "La colpa è sempre dei vigili? Le auto degli operai parcheggino a Collemaggio"

"Non è bello né serio assistere periodicamente allo spettacolo che si svolge nel centro storico dell'Aquila, dove si combatte una battaglia per ripresa della vita sociale ed economica in mezzo a difficoltà continue e nell'assenza totale di una visione complessiva e di risposte organiche da parte dell'Amministrazione comunale. La mancanza di parcheggi e la gestione dei pass per la zona verde, l'occupazione di spazi pubblici da parte delle maestranze della ricostruzione ed i problemi derivanti dai lavori per il tunnel per i sottoservizi stanno esasperando gli animi dei residenti e dei commercianti, i veri eroi di questa sfida per rianimare il centro storico".

A scriverlo, in una nota, è il consigliere comunale di opposizione Lelio De Santis (Italia dei Valori/Cambiare insieme).

"Alcuni Assessori, spesso senza un minimo di raccordo, annunciano da mesi proposte e soluzioni, ma allo stato non si intravvede un minimo di gestione condivisa degli accessi e degli spazi, non riparte il mega parcheggio di Collemaggio e né si concretizza l'accesso su via dei Giardini".

"Tutto è lasciato alla buona volontà di chi ha deciso di tornare in centro storico o al caso, in assenza di una qualunque strategia comunale sul commercio e sulla mobilità!".

"I vigili urbani, che potrebbero essere occupati in tanti altri servizi utili alla sicurezza dei cittadini, sono costretti - perché chiamati - ad intervenire per far rispettare le norme...ma diventano gli sceriffi cattivi, per mancanza di un sistema di regole chiaro per tutti!".

"Con lo spirito di chi non ama la polemica fine a se stessa, ma vuole contribuire a risolvere qualche problema, suggerisco alla Giunta comunale, in attesa di un Piano organico sul centro storico, di vietare la permanenza stabile di tutte le auto delle maestranze impegnate nella ricostruzione e che occupano numerosi spazi tutti i giorni dalle ore 7,00 alle 17,00".

"Gli addetti alla ricostruzione potrebbero lasciare le loro auto al parcheggio di Collemaggio e recarsi in centro con un pulmino, a carico delle imprese".

"Questa semplice operazione di buon senso garantirebbe più parcheggi per commercianti e cittadini, oltre che una migliore fruizione della città per visitatori e turisti".

La risposta dell'assessore Mannetti

"L'intervento del Consigliere comunale Lelio De Santis sulla questione dei parcheggi necessita di opportuni chiarimenti".

"Le iniziative in materia sono state diverse e certamente esistono delle difficoltà, peraltro legate alla gestione del problema da parte della precedente Amministrazione; ma le stiamo affrontando cercando di far prevalere la razionalità e la fattibilità, al contrario di quanto è accaduto prima di un anno fa, quando prevaleva l'improvvisazione".

"Abbiamo istituito e continueremo a istituire parcheggi orari e non a pagamento nel centro storico: è questa una linea che sta seguendo la Giunta Biondi e dalla quale non recederemo, per venire incontro alle esigenze di tutti gli interessati, utenti e commercianti in primis".

"Per quanto riguarda il Parcheggio di Collemaggio, proprio qualche giorno fa abbiamo reso noto l'esito di un sopralluogo effettuato sulla struttura, all'interno e all'esterno della quale abbiamo riscontrato delle gravi criticità; a breve saranno presi i provvedimenti conseguenziali".

"Sul fronte del rilascio delle autorizzazioni per l'attraversamento e la sosta nella zona verde, abbiamo già fatto chiarezza e, con una nota a firma mia e del Sindaco e risalente a maggio, abbiamo stabilito che a rilasciare questi permessi deve essere l'ufficio comunale che si trova in piazza San Bernardino. Inoltre, insieme con l'assessore alle Attività produttive, Alessandro Piccinini, stiamo dando ascolto a tutti i titolari dei negozi e degli esercizi che si trovano a piazza Palazzo e nel centro storico e che hanno inteso coinvolgerci, allo scopo di offrire soluzioni certe e percorribili".

"Quanto alla questione delle soste prolungate dei mezzi e dei veicoli delle imprese che stanno lavorando per la ricostruzione degli edifici del centro cittadino, nel mese di agosto si terrà un incontro con i titolari delle stesse per affrontare e risolvere anche questo problema".

"Quelle descritte sono iniziative già pubbliche o comunque prese in relazione alle esigenze manifestate dalle varie categorie".